Calcio 1ª Categoria – Porto, tampone negativo. Mercoledì gioca in Coppa col Suzzara

zerrillo baraldi
Il nuovo portiere Zerrillo col diesse Baraldi

PORTO MANTOVANO E’ arrivato ieri il risultato del tampone del calciatore del Porto, che nei giorni scorsi era stato a contatto con un positivo. Tampone fortunatamente negativo e dunque i biancazzurri potranno giocare regolarmente il match di Coppa di mercoledì sera (ore 20.30) allo stadio “Allodi” contro il Suzzara, inizialmente previsto per domenica e poi rinviato.
«Siamo felicissimi per il ragazzo, che comunque è sempre stato in salute – spiega il direttore sportivo  Luca Baraldi -, abbiamo avuto dei giorni di incertezza, come avete potuto immaginare, ma alla fine tutto è andato per il meglio. Pensiamo al match con il Suzzara. Ci andremo con un po’ di difficoltà a livello di organico, perché ci mancheranno alcune pedine importanti, ma la Coppa del resto serve, specialmente in un pre-campionato strano come questo, a rodare i meccanismi della rosa di mister  Merlin. Ci interessa recuperare il morale, visto che le ultime vicende ci hanno un po’ bloccati». Come altra tappa d’avvicinamento sabato 19 è prevista un’amichevole con il San Lazzaro di Promozione.
Ma il tampone e la Coppa non sono stati gli unici pensieri del Porto in questi giorni: nelle ultime ore ha lasciato i biancazzurri per motivi personali il portiere  Orazio Sposito, una delle colonne del team biancazzurro. Ragioni di carattere familiare e personale hanno indotto il forte estremo difensore a fermarsi, almeno per ora. Con un vero e proprio blitz però il diesse Baraldi ha colmato prontamente la lacuna creatasi in organico, ingaggiando lo svincolato  Alessandro Zerrillo, classe 1998, portiere con una carriera recente di tutto rispetto. Dopo gli esordi a Castel d’Ario, ha militato anche con Villafranca in Eccellenza, Este e Vigasio in Serie D.
«Abbiamo acquistato un portiere di qualità – ha detto Baraldi -, avrà bisogno di tempo per tornare in piena forma, ma le sue doti sono di categoria superiore. Inoltre in Prima Categoria è ancora quota, e ci permetterà di avere un ventaglio di scelte più ampio, pontendo schierare un giocatore esperto in più tra quelli di movimento».