Estromessa dalla gestione rifiuti, l’azienda fa causa a Canneto

CANNETO L’ex gestore dei rifiuti di Canneto, estromesso alcune settimane fa dal servizio, fa causa al Comune e chiede un risarcimento danni. Il commissario prefettizio Francesco Palazzolo ha ora deliberato la costituzione in giudizio nel processo avanti il Tribunale di Brescia promosso dal Consorzio Res, ex consorzio Sinergie, e di incaricare l’avvocato Domenico Bezzi di Brescia a difendere il Comune nella causa volta a chiedere la disapplicazione della determina di risoluzione del contratto di appalto dei rifiuti e all’ottenimento del risarcimento dei danni.
Il consorzio Sinergie si era aggiudicato, infatti, la scorsa estate, la gara d’appalto indetta dall’amministrazione comunale per la gestione integrata dei rifiuti e di igiene ambientale per il periodo 2018-2024. La consegna del servizio era avvenuta, poi, il primo di ottobre ma da subito si era riscontrato qualche problema: il Comune aveva sollecitato, infatti, la programmazione dell’intervento di spazzamento meccanizzato delle vie comunali, l’aggiornamento dei “tag” sui bidoni per la raccolta del secco e necessari per poter identificare gli utenti, oltre alla richiesta di effettuare una corretta pulizia del centro di raccolta di via delle Industrie.
Tra i temi sollevati dal Comune vi era, anche, l’assenza di locali spogliatoi e docce per il personale della ditta e l’impiego di automezzi non conformi alle norme e con dispositivi di sicurezza disattivati. Era stato riscontrato, pure, un problema riguardante un dipendente del consorzio Sinergie, per il quale il sindacato Funzione Pubblica Cgil aveva sporto denuncia per la mancata iscrizione alla previdenza complementare e all’assistenza sanitaria integrativa.
Per tutti questi motivi il Comune il 25 gennaio scorso ha avviato il procedimento di revoca dell’aggiudicazione definitiva, con ordine di risoluzione del rapporto contrattuale per inadempimento. Il 4 febbraio il consorzio ha inviato le proprie controdeduzioni, non sufficienti, però, a fare cambiare idea all’ente, che ha revocato la consegna del servizio di gestione integrata dei rifiuti e igiene ambientale a Sinergie. Con la risoluzione, pertanto, del rapporto in essere tra il Comune e il consorzio Sinergie per inadempimento rispetto ai contenuti del capitolato speciale d’appalto, veniva conseguentemente aggiudicato con decorrenza 29 marzo, l’appalto ad Aprica Spa di Brescia, seconda classificata nell’aggiudicazione.
Decisione, quella del Comune, che Sinergie non ha accettato andando per le vie legali.
Paolo Zordan