Calcio Eccellenza – La “formichina” Castellana vuole allungare la striscia. Menolli: “Battiamo lo Scanzo”

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Castel Goffredo La Castellana procede la sua marcia a fari spenti e piccoli passi. E’ ancora imbattuta, arriva dal pareggio a reti bianche in casa del BSV Garda (quarta partita di fila senza subire gol) e occupa il quarto posto con 9 punti, a – 4 dalla capolista Rovato Vertovese. Domani pomeriggio i ragazzi di mister Giovanni Arioli ospiteranno lo Scanzorosciate, che pure è reduce da uno 0-0, in casa, con l’Atletico Castegnato. «Vogliamo vincere – afferma il centrocampista Jacopo Menolli -. Disponiamo di una bella rosa, ma abbiamo parecchi giocatori infortunati. Però sono sicuro che chi giocherà, sarà all’altezza della situazione. In questo momento stiamo bene, dobbiamo ancora perdere e spero succeda il più avanti possibile. Stiamo facendo un bel percorso, per questo siamo ottimisti. Faremo di tutto per continuare così e non subire gol». Nelle prime cinque giornate, i biancazzurri hanno ottenuto due vittorie e tre pareggi. «Stiamo ancora prendendo le misure – spiega Menolli – quest’anno il campionato è livellato: le squadre che lottano per la salvezza sono ben costruite e attrezzate. Sono sicuro che tante avversarie ci daranno del filo da torcere. Al momento non ho trovata ancora una formazione contro cui si può vincere facilmente. Avremo una classifica compatta, anche nel prosieguo della stagione. Se siamo lì in alto, è solo merito nostro; guardando indietro, non c’è nessun rammarico. Vero è che il reparto offensivo deve ancora trovare la giusta alchimia, ma quando ingraneremo, sarà dura per tutti».
Jacopo, in questo avvio di stagione, ha messo a segno un gol: quello del raddoppio all’esordio con la Juvenes. «Si può sempre migliorare. Reputo il mio inizio abbastanza soddisfacente. Devo limare ancora degli errori, anche se non sarà semplice. La squadra? È vero che abbiamo perso un paio di elementi importanti, ma la società si è mossa molto bene sul mercato. I nuovi li vedo integrati e questo è merito anche della società. Siamo un gruppo molto legato e di bravi ragazzi. E’ il mio secondo anno a Castel Goffredo. Mi trovo bene perché c’è un ambiente tranquillo ed è quello che ho sempre cercato. Per me, prima, vengono i rapporti umani. Chi mi conosce sa che cerco più il gruppo piuttosto che i soldi o la categoria». «Per raggiungere il nostro obiettivo – conclude Menolli – non dovremo ripetere il filotto di sconfitte rimediato lo scorso anno. Puntiamo prima alla salvezza, ma non ci poniamo limiti».