Castellaro Lagusello È davvero un momento particolarmente difficile per il mondo del tamburello mantovano; ieri è giunta la triste notizia dell’improvvisa scomparsa di Mario Bellini, dirigente del Castellaro. «Una persona che amava lo sport del tamburello come fosse una ragione di vita – afferma il presidente del team collinare, Arturo Danieli – Con la sua scomparsa perdo un amico prima ancora di un tecnico e di un dirigente della nostra società. Il suo impegno nella promozione del tamburello è andato ben oltre i confini provinciali. Altro elemento che ritengo doveroso sottolineare, era la sua dedizione nei confronti della crescita tecnica dei giovani. Tutti noi, ovviamente siamo vicini ai suoi cari in questo triste momento». Mario Bellini, componente a livello nazionale della commissione indoor, era considerato dagli addetti ai lavori un pioniere nel promuovere iniziative che hanno contribuito a far conoscere e apprezzare il tamburello sia open sia indoor. «Ancora una brutta notizia per il nostro movimento – sottolinea il presidente regionale della Fipt, Enzo Cartapati – La scomparsa dell’amico Mario Bellini lascia l’amaro in bocca a tutti coloro che lo hanno conosciuto e frequentato. Grande appassionato del tamburello, allenatore e direttore sportivo delle squadre giovanili del Castellaro, sia open che indoor, è stato anche un appassionato e instancabile dirigente federale, pieno di idee innovative: ricordo tra l’altro che per diversi anni ha organizzato il Torneo di Castellaro per ragazzi under 23 a livello regionale. Lo ricordo con tanto affetto e riconoscenza per tutto quello che ha fatto per il nostro sport».
La federazione a livello nazionale ha disposto un minuto di silenzio prima dell’inizio di tutte le competizioni federali programmate in questa settimana.