Calcio Serie B – Aramu, il Mantova elisir della rinascita: “La nostra forza è il piacere di giocare”

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Mantova Il fantasista Mattia Aramu, da Cirié, in Piemonte, si sta piano piano facendo largo nelle gerarchie del Mantova e di mister Possanzini. Arrivato in estate in prestito dal Genoa, ha già collezionato 12 presenze con la maglia biancorossa e contribuito alla crescita della squadra. «Il bilancio è positivo – afferma soddisfatto – stiamo crescendo sempre di più, come abbiamo dimostrato nelle ultime partite. Purtroppo i risultati positivi li raccogliamo solo in casa, mentre in trasferta fatichiamo. Ma è vero che nelle ultime due sfide esterne abbiamo affrontato Sampdoria e Sassuolo, squadre costruite per vincere il campionato. Penso che la nostra crescita sia dovuta al fatto che stiamo assumendo autostima, consapevolezza e maturità».
L’ultima rete di Mattia risale a quasi due anni fa (contro il Sudtirol, in B, l’8 dicembre 2022) con la maglia del grifone. «Sono contento del mio rendimento. Sto lavorando sodo per dare il massimo. Penso di essere entrato nei meccanismi del mister, cosa che all’inizio facevo fatica a fare. Mi sto trovando sempre meglio e spero di fare di più nelle prossime partite. L’unica cosa che mi manca è il gol, ma prima viene la squadra. Voglio aiutare i miei compagni a vincere ogni battaglia». Sabato torna il campionato e il Mantova sarà impegnato nell’insidiosa trasferta di Catanzaro. «Sarà una sfida tosta conto una squadra forte. Dovremo andare là per imporre il nostro gioco e cambiare il trend negativo in trasferta». «Cosa ci manca ancora? Un pizzico di consapevolezza che stiamo raggiungendo piano piano. Molti di noi non hanno mai disputato la B, eppure siamo consapevoli di potercela giocare con tutti. Non dobbiamo ragionare pensando al futuro, ma gara per gara, in fin dei conti non siamo neanche a metà campionato. C’è da lavorare a testa bassa e pedalare. Nello spogliatoio ci aiutiamo a vicenda e quando i miei compagni mi chiedono un consiglio, dico loro di stare sereni e di giocare come sanno. L’importante è non avere rimpianti quando si esce dal campo. Il calcio è uno sport meraviglioso e noi siamo fortunati a praticarlo».
Sotto la guida di mister Possanzini, Aramu è rinato: «Mi piace come persona perché è schietto e vero. Calcisticamente parlando, è sotto gli occhi di tutti che è una persona preparata, con idee di gioco importanti». «La forza di questo Mantova – conclude il centrocampista – è l’entusiasmo e il piacere di giocare a calcio. Sentiamo sulle spalle la responsabilità dei tifosi che ci spingono sempre a dare il massimo. Sono la nostra arma in più, sia in casa che in trasferta. Ci fa molto piacere e l’unico modo che abbiamo per ripagare la loro fiducia è scendere in campo e dare tutto quello che abbiamo».