Mantova Archiviata la Coppa Italia che non porterà, come nel primo anno di A3 Credem Banca, la prestigiosa Final Four, il Gabbiano FarmaMed si rituffa nel campionato nel secondo appuntamento del 2025. Riparte dal secondo posto in classifica, a tre punti dalla capolista San Donà, la formazione che ha estromesso Gola e compagni proprio dalla Coppa Italia. Arriva al PalaSguaitzer, fischio d’inizio alle ore 16, la Monge Gerbaudo Savigliano, avversario ostico sulla carta. Proprio nella gara di andata in Piemonte la formazione di Simone Serafini subì la prima sconfitta in campionato. Ma il Gabbiano ha lavorato in palestra sugli aspetti negativi del match di Coppa, perso però dopo due ore di battaglia, e vorrà rifarsi anche della sconfitta dell’andata, senza per questo sottovalutare il valore degli avversari che hanno chiuso il 2024 con un successo nel derby con Acqui Terme in casa.
Serafini ha dato un giorno di riposo dopo la Coppa Italia ma, alla ripresa degli allenamenti, giovedì ha potuto disporre dell’intera rosa e farà presumibilmente scendere in campo Depalma al palleggio con opposto Baldazzi. Pinali e Parolari di mano, Ferrari e uno fra Tauletta e Miselli al centro con il giovane Marini nel ruolo di libero. Ma la panchina è collaudata e pronta a dare una mano in campo. Crede fermamente in un riscatto il regista del Gabbiano Niccolò Depalma: «Sarà fondamentale l’approccio alla partita. Dopo la sconfitta in Coppa Italia abbiamo lavorato bene in palestra e siamo certi che i risultati arriveranno. Sono davvero felice di fare parte per il secondo anno del Gabbiano e della fiducia che mi è stata ancora accordata. E’ motivo di orgoglio per dare il massimo in allenamento come in partita. Per la squadra, lo staff, la società e i tifosi. Voglio aiutare i miei compagni e mi impegno sempre a vincere tutte le partite. Testa a Savigliano e bisogna sempre puntare in alto e avere sempre questa mentalità».
Sergio Martini