MANTOVA Progest dovrà fornire un piano di caratterizzazione dell’intero sito industriale della cartiera di viale Poggio Reale, specificando dove e come intende intervenire, e dovrà integrare la documentazione già presentata agli enti competenti entro un paio di settimane. E’ quanto si è deciso ieri al termine della riunione tecnica tenutasi in Comune a Mantova che ha visto partecipare, oltre all’amministrazione di via Roma, anche Provincia, Arpa e Parco del Mincio. Un incontro tecnico dunque che per il Comune, responsabile di questa parte del procedimento, ha visto al tavolo anche l’assessore all’ambiente Andrea Murari. Del resto proprio dagli esiti del piano di caratterizzazione, che prevederà verosimilmente dei carotaggi, si capirà anche come procedere con la bonifica. Il piano serve tra l’altro per capire la parte della Valutazione di Impatto Ambientale (Via) relativa a quelle opere edilizie che l’azienda aveva realizzato prima del rilascio delle necessarie autorizzazioni. Il piano di caratterizzazione assume una importanza fondamentale per capire se e quale tipo di inquinamento vi è nell’area dello stabilimento. Ricordiamo che i risultati delle indagini ambientali sui suoli della cartiera, effettuati da Arpa su richiesta del Comune di Mantova, avevano evidenziato, in quattro campioni sui sette in contradditorio con Arpa, valori oltre la soglia di arsenico e cromo esavalente. E’ importante sapere se ci siano altri punti inquinati, da qui la richiesta di una caratterizzazione dell’intero sito, anche per comprendere a quando risalga l’eventuale inquinamento e di chi sian le responsabilità e soprattutto capire come operare con le successive opere di bonifica.