MANTOVA Si parte. Non per la corsa vera e propria (leggi: campionato), che per il Mantova scatterà sabato 28 agosto. Ma per un gustoso prologo che risponde al nome di Coppa Italia e che costituisce pur sempre il primo appuntamento ufficiale della stagione 2021-22. Si parte da Pontedera, viaggio lungo che metterà i biancorossi per la prima volta alla prova in una partita vera. Trattasi di gara secca, dunque in caso di parità al 90’ si ricorrerà ai supplementari ed eventualmente ai rigori. Chi passa se la vedrà mercoledì 15 settembre con la vincente di Piacenza-Reggiana (in programma domani alle 17.30). Insomma, tentar non nuoce. Anche se l’obiettivo è chiaramente il campionato e solo su quello in viale Te sono concentrati.
«La squadra sta bene ed ha voglia di misurarsi in una partita vera – dice il tecnico Maurizio Lauro – . È l’occasione per capire a che punto siamo e dove bisogna migliorare. Il Pontedera è una squadra ben attrezzata e rodata, ma noi abbiamo voglia di giocarcela. Come del resto faremo sempre e con chiunque». L’organico biancorosso, che si è arricchito con l’arrivo del 21enne attaccante Piovanello (già disponibile per oggi), non è ancora completo. Ma Lauro si tiene il buono esibito fin qui dai suoi: «Avevo delle aspettative a inizio preparazione e devo dire che sono state superate – ammette – . Per le poche amichevoli che abbiamo giocato, siamo più avanti di quel che pensassi. Mi piace l’aggressività che i ragazzi mettono in campo, mi piace la loro compattezza… Tutti concetti su cui ho battuto dal primo giorno e che sono stati assimilati in fretta. Vogliamo essere la classica “gatta da pelare” per chiunque ci affronti».
Come confidato dallo staff medico, Pedrini è stato recuperato in extremis e sarà quantomeno a disposizione. L’undici biancorosso presenterà qualche sorpresa, su tutte la scelta di Esposito titolare a discapito di Bianchi e Pinton. Del resto, l’esterno si è ben comportato nei test precedenti e quindi merita una chance. Stesso discorso per Zappa, anch’egli titolare nel tridente offensivo che vede il ballottaggio tra Rosso (favorito) e Paudice per la maglia numero 9. In campo dall’inizio Darrel e Messori, due tra i giovani che più hanno impressionato contro Brescia, Modena e Cesena. Partirà dalla panchina l’altro enfant terrible Bertini.
Ultime righe per il Pontedera, che festeggia la sua decima stagione consecutiva in Lega Pro. In campionato è stato inserito nel girone B. Lo scorso anno è arrivato ai play off, eliminato al primo turno dal sorprendente Albinoleffe. Dal maggio 2017 è allenato da Ivan Maraia. L’elemento più esperto è il 36enne difensore argentino Espeche, ma il reparto più attrezzato è il centrocampo con gente come Caponi, Barba e Perretta. In attacco la stella è Magnaghi, in prestito dal Pordenone e già a segno contro il Mantova lo scorso anno, quando militava nel Sudtirol.
Insomma, se Lauro cercava un test probante, quello di oggi lo sarà. Onorarlo al meglio è il compito del Mantova, per dare (e soprattutto darsi) un segnale forte in prospettiva campionato. E per regalarsi un bel derby (Piacenza o Reggiana) nel secondo turno. Per uscire c’è sempre tempo.