MANTOVA – La giunta di via Roma impedisce di esercitare il mandato amministrativo in modo agevole. A sostenerlo il consigliere comunale in quota Lega Tommaso Tonelli. «Qualche mese fa – spiega in una nota – con una successiva e tardiva comunicazione della Presidenza del consiglio comunale, ogni consigliere ha appreso che il portale dell’albo pretorio era stato modificato. Nessuno, però, ha rilevato che diversamente da quanto succedeva con il precedente portale, era stato eliminato l’archivio storico, salvo che per le delibere di giunta e di consiglio, ponendo i cittadini e i consiglieri comunali nell’impossibilità di visualizzare documenti già resi pubblici. Tale situazione, dettata da quanto appreso, da una ben precisa volontà della maggioranza, risulta incomprensibile. Non solo, è un’altra iniziativa di questa amministrazione a danno della conoscenza e dell’esercizio di controllo proprio dei consiglieri che non possono avere accesso nemmeno ad atti di pochi mesi fa. Si tratta, infatti, dell’ennesima decisione che tende a bloccare il legittimo esercizio del mandato consiliare dopo le mancate risposte alle interrogazioni, gli emendamenti non messi in votazione, la scelta sciagurata della scorsa consigliatura di allungare a 15 giorni lavorativi il temine per ottenere un accesso agli atti. È chiaro quindi che si debba porre rimedio immediato a questa situazione, ripristinando l’albo storico per tutti gli atti, quali determinazioni, ordinanze e delibere, a favore della conoscenza dei consiglieri e dei cittadini. In mancanza, quali consiglieri, non potremo che inondare di richieste di accesso atti gli uffici per avere copia degli atti non più visualizzabili. Mi auguro che la Presidenza, che dovrebbe tutelare i consiglieri, per distrazione non sia a conoscenza di tale situazione perché se lo fosse e se la avallasse, sarebbe molto grave».