Abusi su una bambina: sotto accusa un 74enne

MANTOVA Con l’ammissione degli elementi probatori si è di fatto aperto, l’altro ieri innanzi al tribunale di via Poma in composizione collegiale, il processo per violenza sessuale su minore instaurato a carico di un 74enne residente nel Suzzarese. Una vicenda occorsa proprio in detta stessa zona e che vede come presunta vittima una ragazzina, all’epoca di soli 12 anni. I fatti a lui ascritti, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, risalirebbero nello specifico al dicembre di due anni fa relativamente un singolo, presunto, episodio avvenuto in un luogo pubblico. Ad aggravare la posizione dell’imputato sarebbe il legame di parentela, sebbene acquisita, con il padre della piccola. Quel giorno infatti l’anziano avrebbe quindi accompagnato la persona offesa a una manifestazione sportiva cui partecipava un suo nipote. Sempre secondo l’ipotesi accusatoria, l’uomo a un certo punto avrebbe fatto in modo di andarsi a sedere con la minore in un luogo più appartato (le avrebbe detto qualcosa del tipo “vieni un po’ più su che si vede m eg l i o”), dopodiché avrebbe cominciato a palpeggiarla sulle cosce nonché cercando di toccarle il seno. La ragazzina avrebbe quindi chiesto aiuto ad alcune amiche inviando dei messaggi via Whatsapp in cui aveva scritto “questo mi sta toccando”. Una volta tornata a casa la giovanissima avrebbe raccontato tutto ai genitori, i quali si erano subito rivolti ai carabinieri, sporgendo querela nei confronti dell’anziano.