MANTOVA Nei primi 4 giorni del 2021 all’ospedale Carlo Poma di Mantova sono stati registrati 13 decessi per Covid sui 18 totali. Di Covid si continua a morire e con una media di tre vittime al giorno nel solo ospedale cittadino. Del resto per dare una misura di questa strage silenziosa basta fare un confronto fra il numero di decessi registrati al Poma fra il primo gennaio e il 31 dicembre 2020: 1535 contro i 1212 del 2019. Si tratta di numeri complessivi, che comprendono le varie cause di morte, dagli incidenti alle patologie croniche, ma che proprio nell’anno del Covid hanno conosciuto un forte incremento proprio a livello generale. Per contro nel particolare non è possibile al momento, stabilire quale sia stata l’incidenza del coronavirus su quei 323 morti in più dell’anno appena trascorso rispetto al 2019; certo è che buona parte di questo aumento è da imputare proprio alla pandemia. Soprattutto nell’ultimo scorcio del 2020 la differenza del bilancio con l’anno precedente, che per diversi mesi era rimasta assestata sulle 200 unità, ha subito una vera e propria escalation che ha portato infine ad allargare questa forbice fino ai 323 decessi finali. L’età media delle vittime di questa seconda ondata è più alta di quella della prima ondata della scorsa primavera, una tendenza che per il momento sembra mantenersi anche in questi primi giorni del nuovo anno.