MANTOVA Una donna di 36 anni è stata denunciata per lesioni personali nei confronti della nonna, una donna di 88 anni, con la quale avrebbe avuto una violenta lite finendo per metterle le mani addosso. L’anziana è così finita all’ospedale dove i medici che l’hanno visitata le hanno riscontrato diversi traumi per una prognosi superiore ai 20 giorni, mentre sua nipote è finita nei guai visto che oltre quei 20 giorni di prognosi quali scatta l’indagine d’ufficio. Un presunto caso di violenza domestica quello che è stato segnalato dall’ospedale Carlo Poma, dove l’anziana è stata portata l’altro giorno. Un’aggressione che sarebbe avvenuta in un’abitazione di città e in seguito alla quale l’anziana ha riportato delle contusioni da percosse e in particolare dei traumi a livello costale oltre a una sospetta frattura del setto nasale. Al personale medico che le ha prestato le prime cure avrebbe detto che a ridurla in quello stato sarebbe stata la nipote, una donna di 36 anni. Ignoti i motivi della lite che ha portato a un epilogo così grave, fatto sta che la prognosi con cui l’anziana donna è stata dimessa supera i 20 giorni oltre i quali scatta la denuncia d’ufficio per lesioni personali, sempre che non si profilino altri reati quali i maltrattamenti in famiglia, nell’ennesimo caso di violenza domestica registrato nel mantovano. La peculiarità di questa vicenda risiede nel fatto che ad aggredire una donna anziana sia stata un’altra donna, per giunta sua nipote.