Cosmesi, Mazzali: grido d’allarme

MANTOVA  «Non possiamo accettare che una Direttiva europea penalizzi un comparto così strategico imponendo oneri sproporzionati, rischiando di comprometterne la crescita e l’innovazione». Lo ha detto l’assessore al Turismo, Moda e Marketing territoriale di Regione Lombardia, Barbara Mazzali, in relazione alla Direttiva europea numero 2024/3019 sul trattamento delle acque reflue urbane, durante un incontro con esperti del settore e rappresentanti istituzionali, al quale hanno preso parte anche i senatori Renato Ancorotti e Sandro Sisler, per discutere l’impatto della normativa «che rischia di soffocare un’eccellenza del Made in Italy».
«La Lombardia – ha spiegato l’assessore Mazzali – è il centro dell’industria cosmetica italiana, con oltre il 48% delle imprese del settore e il 70% del fatturato nazionale. Siamo davanti a una filiera che rappresenta un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo, un motore economico che contribuisce alla competitività del Made in Italy».