MANTOVA Quattro mesi di reclusione a testa da sommare ai due anni e otto mesi patteggiati in tribunale a Verona. Questa la sentenza emessa ieri dal gup Beatrice Bergamasco nei confronti di Gianni Guizzardi di Campitello di Marcaria, e Loreno Penitenti di Carbonara Po, due 64enni ex funzionari dell’ufficio Dogane di Mantova accusati di concussione nei confronti del titolare di una ditta di autotrasporti del Basso Mantovano. I due, che a Verona avevano concordato la pena da patteggiare, a Mantova invece hanno affrontato il processo con rito abbreviato. Una vicenda, questa che vedeva coinvolti i due ex funzionari di dogana, che risale a ben 11 anni; tanto ci ha messo per approdare davanti a un giudice, dopo essere stata ripescata dal dimenticatoio in cui si era persa. I due, sempre secondo la pubblica accusa, si erano recati nella sede di una ditta di autotrasporti per una verifica amministrativa e avevano contestato al titolare degli illeciti anche a livello penale relativi a un paio di impianti di carburante che non sarebbero stati in regola, e gli avrebbero poi spiegato che con una mazzetta da 5mila euro avrebbero chiuso un occhio sulla faccenda. Gli illeciti effettivamente c’erano, ma l’imprenditore non sarebbe stato propenso a pagare. I due ex funzionari però non si sarebbero persi d’animo finendo per accordarsi con una mazzetta da 2500 euro. Fatti del 2008 giunti a sentenza ieri, 12 dicembre 2019. Per runa analoga vicenda di concussione da 5mila euro a un imprenditore di Valeggio scoperta nel 2008, i due avevano patteggiato 2 anni e 8 mesi a Verona l’anno seguente, il 2009.