Gli chiedono una sigaretta e lo rapinano della e-bike

MANTOVA  Stava rincasando in sella alla propria bicicletta elettrica quando, arrivato dalla ciclopedonale di via Parma in piazzale di Porta Cerese, è stato avvicinato da quattro-cinque persone. Lui, con fare educato e senza sospettare di nulla, si è così fermato per sentire cosa volessero quegli sconosciuti.
Il gruppetto a quel punto, dopo essergli parato davanti e avergli chiesto se per caso avesse una sigaretta, è passato quindi all’azione mostrando le proprie reali intenzioni. Brutta avventura quella vissuta l’altra notte da un 26enne cittadino pakistano residente a Mantova, vittima nella circostanza di rapina. Erano infatti circa le 3 di ieri, sabato 18 maggio, quando il malcapitato, senza quasi nemmeno rendersi conto di essere in balìa di malviventi, è stato subito accerchiato e quindi costretto con la forza a scendere dalla propria e-bike, strappatagli di mano dagli aggressori, poi datisi alla fuga con il bottino. Il 26enne, comprensibilmente scosso da quanto accaduto, ha così immediatamente provveduto ad allertare la Polizia di Stato che, raccolta la sua denuncia, ha avviato a stretto giro le indagini del caso.
Al momento non vi è ancora traccia né dei responsabili né della bicicletta rubata. Utili all’attività investigativa degli uomini della questura, al fine di poter rintracciare i responsabili del raid, potrebbero ora rivelarsi le diverse telecamere di videosorveglianza attive nella zona dell’aggressione.