MANTOVA – La rocca può attendere, per penuria di fondi, ma per le aree verdi la quinta marcia dell’amministrazione è ingranata e il meccanismo di riqualificazione delle sponde lacuali viaggia a pieno regime. Se ancora, come sostiene l’assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli, il Comune è in cerca di bandi “tarati” per la rocca, non così è per tutto il comprensorio naturale e naturalistico, che anzi è appena uscito gratificato da un sostanzioso bando forte di 486mila euro, che consentirà massicci interventi sotto vari profili e misurato per varie tipologie di utenza civica.
Il cospicuo finanziamento deriva dal bando “MN MyNature: i cittadini si riappropriano della Natura” (N maiuscola) che nella sostanza progettuale premiata dalla Fondazione Cariverona, emittente del bando, porterà a una riqualificazioone complessiva della sponda esterna del Lago di Mezzo, collegando proprio la Rocca di Sparafucile con Porta Giulia a Cittadella.
Interessata al progetto anche l’area camper, retrostante la rocca gonzaghesca, che troverà riqualificati i collegamenti ciclopedonali con le sponde e con il sottopassaggio di Sparafucile, il quale verrà dotato di illuminazione con pratica “Dynamic light”, consistente in fari a led a basso consumo ma alto potenziale che si accenderanno solo al passaggio delle persone. Il tutto sorvegliato da telecamere.
In tutto il resto del percorso, viali alberati, nuova illuminazione, sentieri e arredi di sosta. (valef)