MANTOVA Prosegue l’attività dei Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Mantova, nel quadro del contrasto ai fenomeni di illegalità economico-finanziaria e nel costante controllo economico del territorio. In tale ambito, con più specifiche attività di servizio, accertati, nei giorni scorsi, oltre centocinquanta lavoratori irregolari, una dozzina le aziende interessate e sanzioni per circa mezzo milione di euro. Le attività operative in questione si inquadrano nel contrasto al sommerso da azienda e da lavoro, fenomeni che pregiudicano gli equilibri economici e finanziari del Paese, essendo orientati alla riduzione illegale dei costi di “struttura”, sia fiscali, sia organizzativi e, nondimeno, del lavoro, per massimizzare i profitti ed ottenere vantaggi competitivi impropri. Contrastare simili forme di evasione, fiscali e contributive, vuol dire favorire una più equa ripartizione del prelievo impositivo tra i Cittadini, della serie “pagare tutti per pagare di meno”. La Guardia di Finanza, quale polizia economico-finanziaria, è sempre attenta, per cercare di far fronte, e ancor prima cercando di prevenire, nella loro globalità, tutti quei fenomeni che costituiscono ostacolo alla crescita ed alla realizzazione di un mercato, pienamente concorrenziale, su cui basare lo sviluppo di una società più equa e attenta ai bisogni di ciascuno nonché sempre vicina ai Cittadini. Relativamente alle contestate fattispecie a rilevanza penale, si precisa, altresì, che le effettive responsabilità saranno definitivamente accertate solo ove intervengano pronunce irrevocabili di condanna, pertanto, in attesa di giudizio definitivo, sussiste la presunzione di innocenza.