MANTOVA Alfonso Diletto, 69enne cutrese era stato arrestato il mese scorso dai carabinieri per l’omicidio dell’ex moglie, Vincenza Ribecco, uccisa lo scorso 8 marzo a Cutro. La copppia aveva abitato a suo tempo a Suzzara con i figli, Rosaria e Domenico che ora, a poco meno di un mese da quel tragico 8 marzo hanno presentato istanza per il cambio di cognome al prefetto di Mantova proprio perché i due giovani sono nati nella nostra provincia, dove i genitori si erano trasferiti per motivi di lavoro facendo poi rientro, a distanza di alcuni anni, a Cutro. “Che non si dica che Alfonso Diletto ha due figli ed una nipote. Il suo cognome non deve andare avanti – ha detto Rosaria -. Mio fratello non deve essere costretto a dare lo stesso cognome ai suoi figli”.