MANTOVA L’agricoltura mantovana, nelle sue peculiarità, rappresenta un’eccellenza italiana che punta all’innovazione ed alla sostenibilità. Alle ben note difficoltà del settore le aziende agricole mantovane rispondono infatti con gli investimenti necessari per stare al passo coi tempi. E raccolgono positivamente le sollecitazioni e gli incentivi messi in campo dal Ministero dell’Agricoltura e dal corrispondente Assessorato Regionale.
Le aziende agricole mantovane si sono presentate con questo biglietto da visita all’on. Patrizio La Pietra, sottosegretario all’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste, che ha dedicato l’intera giornata alla visita di alcune tra le realtà più significative.
A cominciare da Gonzaga per l’inaugurazione della ristrutturata sede della sezione mantovana del Consorzio Parmigiano Reggiano, ricevuto dal presidente Nicola Bertinelli e dal responsabile provinciale Cristiano Dini insieme a molti sindaci e rappresentanti delle istituzioni.
Il tempo di un rapido passaggio alla 60esima mostra cinofila in corso presso la fiera millenaria per proseguire con la visita alla Cooperativa San Lorenzo di Pegognaga, forte di 130 associati e presieduta da Alessandro Gandolfi, azienda leader a livello nazionale nella ricerca di soluzioni innovative per il trattamento dei reflui zootecnici.
A seguire l’incontro con i vertici della CORMA, la cooperativa ortofrutticola mantovana, presenti anche Mario Mantovani e Giuseppe Ruffini (rispettivamente presidente provinciale e direttore di Coldiretti) ed il presidente provinciale di Confcooperative Fabio Perini.
Appuntamento conclusivo dell’intensa giornata a Sermide presso la Latteria Mogliese, ricevuti dal presidente Alessandro Capucci.
“Abbiamo fatto toccare con mano al sottosegretario La Pietra come l’agricoltura mantovana sappia coniugare positivamente la sua grande capacità produttiva all’attenzione massima per la sostenibilità, ad esempio in termini di gestione innovativa dei reflui e del digesto – è il commento dell’on. Carlo Maccari – , proponendosi così come un modello virtuoso nell’intero panorama nazionale”.
“L’attenzione riservata dal Governo all’agricoltura trova terreno fertile nella aziende agricole mantovane – si traduce in un gioco di parole il commento della senatrice Paola Mancini – e si vedono i frutti positivi; il passo successivo da compiere è quello di creare tavoli di filiera per produrre modelli di settore, utili a livello lombardo e nazionale”.
Presenti agli incontri, tra gli altri, il presidente della Provincia Carlo Bottani, e gli assessori regionali Giorgio Maione (Ambiente) e Gianluca Comazzi (Territorio).
A tutti il sottosegretario La Pietra ha espresso il proprio ringraziamento e l’impegno a sostenere e supportare gli obiettvi raggiunti dalle aziende agricole mantovane con risultati positivi non solo in termini di quantità ma anche e soprattutto di attenzione alla qualità ed alla sostenibilità.
“Il 22 gennaio 2025 l’ISTAT ha diffuso i dati relativi alla crescita dell’agricoltura italiana riferiti al 2024 e l’Italia si attesta come la Nazione tra i 27 Paesi della UE con il più alto valore aggiunto agricolo – ha infine ricordato La Pietra – grazie anche al Governo Meloni che , fin dal suo insediamento, ha rimesso al centro della sua agenda politica l’agricoltura con stanziamenti record e con politiche di sistema volte a promuovere e a rilanciare il settore agroalimentare italiano e le nostre eccellenze”.







































