In vacanza in Oriente alla ricerca dello spirito. Quest’anno le mete più gettonate dai mantovani sono l’India, l’Indonesia e Bali

Mantova Con l’arrivo dell’estate, molti mantovani si apprestano a pianificare le proprie ferie, ma quest’anno si conferma una tendenza emersa negli ultimi anni: la ricerca della spiritualità. In un’epoca dominata dalla frenesia e dalle pressioni quotidiane, sempre più persone scelgono di trascorrere le vacanze non solo per rilassarsi, ma anche per riscoprire una connessione più profonda con sé stessi e con il mondo che li circonda.
«Da tre anni stiamo riscontrando molte richieste per l’oriente – spiega la titolare dell’agenzia viaggi ‘Apemaia Viaggi’ Sara Bovi – e in particolare, oltre al solito Giappone, l’Indonesia sta diventando una costante». Una tendenza questa che viene confermata anche da Lucia Battisti, titolare dell’agenzia ‘Obiettivo Viaggi’, la quale ha ricevuto richieste sempre maggiori di viaggi per località come: Bali, Vietnam e Giappone. In calo invece la domanda per le località marittime del nostro paese, in particolare la Sardegna. In questo senso, la concorrenza con altre destinazioni turistiche internazionali rappresenta un fattore chiave. Paesi come Grecia e Spagna stanno attraendo sempre più turisti con offerte competitive e una vasta gamma di servizi e infrastrutture moderne. Inoltre, la ripresa dei viaggi internazionali post-pandemia ha ampliato le opzioni per i viaggiatori, diluendo il flusso turistico verso l’Italia. «Purtroppo mete come Sardegna, Sicilia o Puglia sono in calo – commenta Lucia Battisti – a causa dei prezzi elevati e strutture che non sempre giustificano costi di questo tipo. Tutto il Mediterraneo è costoso ma Spagna e Grecia permettono di spendere qualcosa in meno. In questo senso, rimanendo in Italia, la Calabria rimane abbastanza competitiva con i prezzi.” La titolare dell’agenzia viaggi ‘Dimensione Vacanze’ sta avendo un ottimo riscontro per quanto concerne i tuor itineranti e una richiesta maggiore per il Portogallo, nonostante l’aumento dei prezzi rispetto a pochi anni fa. Le agenzie interpellate però hanno un denominatore comune per alcuni versi inaspettato: sempre più giovani stanno tornando ad affidarsi alle agenzie di viaggi. Probabilmente molti della fascia 18-35 anni apprezzano la sicurezza di avere un interlocutore affidabile che possa gestire eventuali imprevisti. Le agenzie di viaggi offrono supporto continuo e assistenza in caso di cambiamenti o cancellazioni, un vantaggio significativo rispetto alla gestione autonoma delle prenotazioni online. Secondo la titolare dell’agenzia ‘Apemaia Viaggi’, questo trend potrebbe essere stato influenzato da diverse esperienze negative vissute dai clienti con viaggi organizzati in modo autonomo. Le agenzie stanno cogliendo questa opportunità per rinnovarsi e offrire servizi sempre più innovativi e personalizzati, consolidando il loro ruolo di intermediari privilegiati nel mondo del turismo.
Marcello Feroldi