MANTOVA Diminuzione degli incidenti, zero mortali, ma un aumento delle omissioni di soccorso e fuga. Presso la sede della Polizia Locale di Mantova, ieri mattina è stato presentato il report sugli incidenti stradali verificatisi nel 2023. All’incontro hanno partecipato l’assessore Jacopo Rebecchi, il comandante della Polizia Locale Paolo Perantoni e il vicecomandante Luigi Marcone.
Il report evidenzia un calo significativo del numero totale degli incidenti stradali, confermando l’efficacia delle politiche di sicurezza stradale implementate dall’amministrazione comunale. Nel 2023, sono stati rilevati 277 incidenti stradali, un decremento del 7% rispetto ai 299 incidenti del 2022. Di questi, 186 incidenti hanno coinvolto feriti, uno in meno rispetto all’anno precedente, mentre 91 incidenti hanno causato solo danni ai veicoli o alle cose, e per fortuna, non si sono registrati incidenti mortali. La maggior parte degli incidenti ha visto uno scontro frontale-laterale, seguiti dai tamponamenti. Le condizioni atmosferiche al momento degli incidenti sono state prevalentemente serene (83,4% dei casi), con solo pochi incidenti avvenuti sotto pioggia (24) e nebbia (2). Nel complesso, 688 persone sono state coinvolte negli incidenti del 2023, di cui 516 conducenti di veicoli, 148 passeggeri e 24 pedoni. Le lesioni hanno colpito 243 persone, rappresentando il 35,3% del totale dei coinvolti, con un lieve aumento del 2% rispetto al 2022. Dicembre è stato il mese con il maggior numero di incidenti (29), seguito da ottobre (28) e marzo (27). Le fasce orarie più critiche sono state quelle tra le 11-12 e le 17-18. Giovedì si è confermato il giorno della settimana con la più alta incidentalità, in contrasto con il 2022, dove il picco era il sabato. I veicoli a due ruote hanno visto un lieve calo negli incidenti, rappresentando il 22,9% del totale, con una diminuzione dello 0,7% rispetto al 2022. Gli incidenti che hanno coinvolto motocicli sono aumentati del 12%, mentre quelli con ciclomotori sono diminuiti del 5%. Gli incidenti con velocipedi sono diminuiti del 19,4%, con 54 incidenti rispetto ai 67 del 2022. Le principali arterie cittadine, via Brennero in particolare, continuano a essere le più pericolose, con il 68,6% degli incidenti concentrati su queste vie. Questo dato sottolinea la necessità di ulteriori interventi di sicurezza stradale nelle aree più trafficate.
Rebecchi: i cittadini ci chiedono sempre sicurezza, ma un dosso costa 15mila euro
Durante la presentazione, l’assessore Rebecchi ha evidenziato: «I cittadini ci chiedono sicurezza stradale nei quartieri. Porre un dosso costa circa 15.000 euro, un intervento che mette in sicurezza tante zone della città con rettilinei o zone di scorrimento, che si prestano ad accelerazioni».
«Gli attraversamenti protetti garantiscono sicurezza ai pedoni e obbligano alla riduzione della velocità» parole del comandante Paolo Perantoni, il quale ha poi aggiunto che l’estensione della rete di videosorveglianza del comune non solo aumenta la sicurezza, ma aiuta anche a rilevare la dinamica degli incidenti.
Il vicecomandante Luigi Marcone svela il tema dell’aumento delle omissioni di soccorso e fuga: «Gli agenti hanno strumentazione all’avanguardia, come tablet e sistemi di rilievo tridimensionale che ci aiutano molto nell’analizzare la dinamica dell’incidente – sottolinea – Nel 2023 c’è stato un aumento delle omissioni di soccorso e delle fughe anche su incidenti di scarsa rilevanza. Il nostro appello è semplice: non scappate. Peggiora la situazione, e si viene sempre beccati. Oltre alle sanzioni pecuniarie, ci sono anche quelle penali. E il ritiro immediato della patente».
Rebecchi ha sottolineato come i dati del 2023 dimostrino l’efficacia degli interventi strutturali e delle politiche di sicurezza messe in atto, con particolare attenzione alla protezione degli utenti più vulnerabili come ciclisti e pedoni. Tra le misure adottate figurano l’implementazione di piste ciclabili e la revisione degli attraversamenti pedonali in punti critici della città. Il comandante Perantoni ha confermato che, grazie ai dati raccolti, sono allo studio ulteriori interventi infrastrutturali e viabilistici per ridurre ulteriormente il numero degli incidenti. La totale assenza di incidenti mortali nel 2023 rappresenta un importante traguardo, che sprona a continuare su questa strada.