MANTOVA – “Aiutare i consorzi di bonifica, rimasti esclusi dai contributi per le imprese energivore, a sostenere gli extra-costi dovuti al caro energia e continuare il loro fondamentale lavoro”. E’ il contenuto di un emendamento alla Legge di Bilancio presentato dalla deputata mantovana del Pd e membro della Commissione Agricoltura della Camera Antonella Forattini. “La manovra ha dimenticato i consorzi di bonifica – spiega Forattini – In questa fase complicata, per fare fronte alle difficoltà causate dal caro energia sono stati i previsti aiuti a varie categorie di impresa e famiglie, sotto forma di contributo o di credito d’imposta. Ma non è stato disposto nulla per i consorzi di bonifica, che pure necessitano di moltissima energia per il funzionamento degli impianti idrovori ed irrigui incidono pesantemente sui contributi a carico dei consorziati. I costi medi annui per l’energia elettrica dei consorzi di bonifica sono decuplicati. Per questo ho proposto di estendere ai consorzi di bonifica, almeno per il primo trimestre del 2023, i contributi straordinari alle imprese non energivore previsti dall’articolo 2 della Legge di Bilancio, pari al 35% della costo della componente energia. La proposta fa parte di un pacchetto di misure che il Pd ha presentato come emendamenti alla Legge di Bilancio con l’obiettivo di sostenere l’agricoltura in un momento in cui il reddito delle imprese è messo a dura prova e alla vigilia dell’entrata in vigore della Pac. Il Governo ha previsto solo briciole per l’agricoltura. Servono interventi strutturali sul caro energia, fondo di solidarietà, aiuti per i danni da calamità naturali e supporto a chi investe in sistemi sostenibili”.