MANTOVA – A fronte di una denuncia per maltrattamenti e lesioni era stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa. Nei guai, circa l’attivazione del cosiddetto “codice rosso”, era così finito la scorsa estate un trentenne marocchino residente a Castiglione delle Stiviere. I fatti a lui ascritti risalirebbero al periodo tra il 2017 e il 2023 quando, conosciuta una cinquantenne italiana, l’uomo aveva con questa instaurato una relazione sentimentale, sfociata poi in convivenza. Rapporto, ben presto però naufragato tra litigi e incomprensioni oltre a un uso massiccio e quotidiano di cocaina e alcol da parte di entrambi. Fino all’episodio incriminato in cui il trentenne avrebbe aggredito fisicamente la persona offesa. Stando invece alla sua versione sarebbe stato lui in realtà vittima della ex la quale, senza lavoro e pluripregiudicata, l’aveva trascinato a poco a poco nel tunnel della droga. Nella seduta del prossimo 25 novembre verrà quindi emessa a suo carico la sentenza con rito abbreviato.
