Mantova celebra l’apertura del Giubileo della Speranza. Sant’Andrea proclamata santuario del Preziosissimo Sangue

MANTOVA  Mantova ha accolto ieri l’apertura del Giubileo della Speranza con una partecipazione straordinaria: oltre 300 persone in processione da Piazza Canossa e più di 1200 fedeli presenti nella Basilica di Sant’Andrea per la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Marco Busca. Il rito si è aperto alle 10:15 presso la Chiesa della Madonna del Terremoto, dove il vescovo ha annunciato l’indulgenza giubilare e ha proclamato l’erezione della Basilica di Sant’Andrea a santuario del Preziosissimo Sangue. Il rettore della Basilica, Don Stefano Savoia ha letto il decreto di attribuzione del titolo di santuario «Considerato il canone 1230 del codice di diritto canonico, considerato che la chiesa concattedrale del titolo di Sant’Andrea Apostolo in Mantova è sorta come luogo di venerazione della reliquia del Preziosissimo Sangue di Cristo ed è stata più volte ricostruita per accogliere il popolo mantovano e i pellegrini che vi giungevano numerosi, per assicurare un’adeguata divulgazione del culto del Preziosissimo Sangue, attribuisco alla chiesa concattedrale di Sant’Andrea Apostolo in Mantova il titolo di Santuario». La processione ha attraversato le vie del centro storico, culminando nella celebrazione eucaristica nella Basilica, con i riti giubilari. Nell’omelia, il vescovo Busca ha sottolineato il significato profondo di questo Giubileo, invitando le famiglie a riscoprire l’arte del dialogo e della riconciliazione: «Il Giubileo sarà un tempo di grazia per le famiglie. Occorre imparare l’arte del rammendo familiare, per far vincere la speranza sulla rassegnazione, ricucendo vecchie ferite e ripartendo con fiducia». Ha poi evidenziato come il pellegrinaggio sia uno dei segni giubilari più intensi: «Mettiamoci in viaggio verso un habitat più autentico, riconoscendo che solo nella casa del Signore ci sentiamo davvero a casa». La celebrazione ha segnato anche l’apertura della Cripta dei Sacri Vasi, che sarà accessibile per la venerazione nei giorni dedicati. Il pellegrinaggio a Sant’Andrea sarà accompagnato da iniziative spirituali, con orari estesi e guide volontarie disponibili. Il Giubileo della Speranza, indetto da Papa Francesco, rappresenta per la Diocesi di Mantova un’occasione unica di rinnovamento spirituale e comunitario. «Gesù è la nostra speranza grande», ha concluso il vescovo Busca, «quella che sostiene le nostre vite e ci conduce alla pienezza del Regno eterno del Padre». L’inno giubilare, intonato dal coro durante la celebrazione, ha sintetizzato il messaggio della giornata: «Fiamma viva della mia speranza».