MANTOVA Passato lo sciopero dei mezzi pubblici, e tutto torna come prima, cioè con il blocco del traffico. Il previsto abbattimento dei valori di micropolveri non si è verificato e le condizioni meteo tutto sommato miti non sembrerebbero motivare la revoca del provvedimento restrittivo assunto dal Comune in applicazione delle direttive regionali.
La relazione degli organismi di controllo della qualità dell’aria hanno asserito che, «a causa dello sciopero nazionale dei trasporti pubblici indetto per il giorno 8 marzo ha determinato la sospensione di tutte le misure di limitazione del traffico veicolare, poiché le concentrazioni di polveri sottili hanno superato i 50 microgrammi per metro cubo per 10 giorni consecutivi, a partire da domani, 9 marzo (oggi, ndr), in aggiunta alle limitazioni già in vigore , si applicano le seguenti ulteriori misure: dalle ore 8,30 alle ore 18,30 nel centro abitato vige il blocco della circolazione per le autovetture diesel fino a Euro 4 compreso; dalle ore 8,30 alle ore 18,30 vige il blocco della circolazione per i veicoli commerciali diesel fino a euro 3 compreso; dalle ore 8,30 fino alle ore 12,30 vige il blocco della circolazione per i veicoli commerciali diesel fino a euro 4 compreso».
Restano ferme anche le altre limitazioni. È altresì vietato infatti l’utilizzo di stufe e camini chiusi di classe ambientale inferiore a 4 stelle, se è presente un sistema di riscaldamento alternativo. Si ricorda altresì il divieto di spandimento dei liquami zootecnici.
