MANTOVA Manifestare per la dignità, l’incolumità e il riconoscimento di professionalità dei poliziotti. Con queste motivazioni gli appartenenti al sindacato di Polizia Coisp sono scesi ieri mattina in piazza, davanti alla sede della prefettura, per protestare contro il governo e nello specifico contro l’approvazione di una Legge di Bilancio alquanto penalizzante per i rappresentati delle forze dell’ordine. «Abbiamo diritto ad essere tutelati dallo Stato – ha spiegato il segretario generale provinciale di Coisp Giovanni La Fauci – ad un contratto di lavoro correlato ai rischi della nostra professione, al pagamento del lavoro svolto, ad un equipaggiamento che salvaguardi al meglio la nostra incolumità». Tra i punti fermi della loro protesta dunque, la richiesta di leggi che non consentano a chi aggredisce o minaccia un agente di rimanere impunito, l’adozione di idonei correttivi legislativi che rendano certa l’espiazione della pena, e lo stanziamento di risorse economiche per rinnovare il contratto nazionale di lavoro per l’equipaggiamento e per gli straordinari.
