MANTOVA – Poiché le concentrazioni di polveri sottili hanno superato i cinquanta microgrammi/mc per quattro giorni consecutivi, a partire oggi, in aggiunta alle limitazioni già vigenti (il blocco della circolazione nel centro abitato dalle 7,30 alle 19,30 per i veicoli Euro 0 ed Euro 1 benzina e fino a Euro 3 diesel, compreso) si applicano le seguenti ulteriori misure restrittive che rimarranno valide fino alla cessazione dello stato di 1° livello. Dalle ore 8,30 alle ore 18,30 nel centro abitato scatta il blocco della circolazione per le autovetture diesel Euro 4.
E’ vietato, inoltre, l’utilizzo di stufe e di camini chiusi di classe ambientale inferiore a quattro stelle, se è presente un sistema di riscaldamento alternativo; la sosta con motore acceso per tutti i veicoli; l’utilizzo dei generatori a legna per riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) di classe emissiva fino a tre stelle compresa; l’accensione dei fuochi (falò, barbecue, fuochi d’artificio, eccetera); lo spandimento degli effluenti di allevamento, delle acque reflue, dei digestati, dei fertilizzanti e dei fanghi di depurazione, salvo iniezione e interramento immediato.
Non è consentita, infine, la temperatura superiore a 19° nelle abitazioni e negli esercizi commerciali. In tutte le province lombarde, infatti, è stato superato per il quarto giorno consecutivo il limite di 50 µg/m³ di Pm10. Tuttavia in generale si osserva una situazione meno critica rispetto al 2020, quando al 20 gennaio, i giorni di superamento sono stati 18 a Milano, 16 a Cremona e Pavia, 2 a Lecco.
Nel 2021, dall’inizio dell’anno, i giorni di superamento sono 6 a Milano e 9 a Cremona e Pavia, 3 a Lecco.