MANTOVA Le lamentele erano iniziate sui social network già nei giorni immediatamente successivi all’inaugurazione, costata in corso Vittorio Emanuele quasi due anni di intervento per il riassetto glovale dell’arteria. Oggi, a meno di sei mesi dall’inaugurazione effettiva, “Pradella si fa bella” – secondo lo slogan dell’amministrazione – denuncia evidenti segnali di cedimento.
Non si tratta delle ondulazioni predisposte per la canalizzazione delle acque meteoriche, come spiegato in prima battuta dall’assessore ai lavori pubblici Nicola Martinelli. Quelli rilevati oggi sono veri e propri cedimenti del sottofondo. Uno particolarmente vistoso si percepisce anche a vista nei pressi del palazzo Regionale, ben più di quanto non evidenzino le fotografie. Questa non è certo un’ondina da canalizzazione dell’acqua piovana.
«L’abbiamo già recepita anche noi questa segnalazione – conferma Martinelli –. Molto probabilmente si tratta di un cedimento della soletta nelle sottofondazioni. Abbiamo già previsto l’intervento da parte della Tea, che aveva realizzato il progetto; intervento che verrà eseguito in agosto, ma si tratta di una piccola cosa: non più di due giorni di cantiere, dunque nessun disagio».
Stessa cosa per i dissuasori cubici posti sull’area pedonale nel lato destinato alla sosta. I pesanti blocchi sono stati in più casi spostati. «Rimetteremo a posto anche quelli, cercando di capire se si sia trattato di un fatto occasionale, o se si tratti di una cosa continuativa. Poi decideremo cosa dare», conclude l’assessore Martinelli.