Provincia, 200 milioni sul tavolo per il 2025: società dei Porti e tangenziale di Goito i progetti prioritari per il nuovo anno

MANTOVA – Mantova si lascia alle spalle un 2024 ricco di iniziative, progetti e investimenti, come illustrato nella conferenza di fine anno tenuta dal presidente della Provincia, Carlo Bottani, affiancato dai consiglieri e dirigenti provinciali. L’anno si è distinto per la continuità amministrativa garantita dal rinnovo del consiglio provinciale a settembre e per una serie di interventi strategici volti alla valorizzazione del territorio.
Tra i momenti più significativi, spicca la visita del presidente della Niaf, Robert Allegrini, durante l’Antichissima Fiera delle Grazie, occasione per rafforzare i legami con la comunità italoamericana e promuovere le eccellenze locali tramite il nuovo brand Mantua Food. Sul fronte culturale, l’inaugurazione del percorso di accesso alla Cupola della Basilica di Sant’Andrea, resa possibile grazie al contributo di Fondazione Cariplo, ha arricchito l’offerta turistica e culturale della città. Sul piano infrastrutturale, il 2024 ha visto la riapertura del Ponte di San Benedetto Po e l’avvio di progetti cruciali come la Po.Pe 3 e la Gronda Sud. Altri interventi includono il potenziamento ferroviario Mantova-Milano e la progettazione del recupero del tracciato storico Mantova-Peschiera. In prospettiva, il 2025 sarà segnato dalla costituzione della Società dei Porti e delle Infrastrutture Mantovane e dalla fase operativa della Tangenziale di Goito.
La Provincia ha destinato circa 3 milioni di euro alla manutenzione degli edifici scolastici, con 40 milioni provenienti dal Pnrr per adeguamenti sismici in corso. Tra i progetti del 2025 figurano la costruzione del nuovo auditorium del Conservatorio Campiani e l’ampliamento dell’Istituto Gonzaga di Castiglione delle Stiviere. Con 338 autorizzazioni ambientali emesse nel 2024, i Servizi ambientali hanno contribuito alla tutela del territorio, promuovendo progetti come l’Idrogen Valley mantovana, che prevede investimenti per circa 100 milioni di euro.
La collaborazione con Agire Srl ha garantito un monitoraggio costante degli impianti termici. La Provincia ha ultimato interventi significativi per il Porto di Valdaro, tra cui l’estensione dei binari e il revamping del magazzino ferroviario.