Rapinano tre giovani sul treno, arrestati dai Carabinieri

MANTOVA Nel tardo pomeriggio di sabato 11 gennaio giungeva una telefonata al numero di emergenza 112 da parte di alcuni ragazzi che, a bordo di un treno, segnalavano di essere stati vittima di rapina. Il segnalante riferiva di trovarsi nel treno regionale che da Mozzecane (VR) conduce a Mantova. Lo stesso riferiva che 2 ragazzi si erano avvicinati chiedendo insistentemente del denaro, tanto di iniziare a minacciarli. Impauriti, i 3 ragazzi 17nni di Gonzaga consegnavano ad un soggetto straniero, sotto minaccia, la somma di 40 euro. Scocciato dalla somma esigua, il rapinatore si allontanava dalla carrozza in cui il terzetto viaggiava, accompagnato dal complice.
L’operatore di turno della centrale operativa dei Carabinieri di Mantova, con grande spirito di iniziativa si interfacciava con i colleghi della Polizia Ferroviaria, individuando il treno regionale e mettendosi così in contatto telefonico con il capo treno. L’ottimo raccordo e fiuto investigativo permetteva al militare della centrale operativa di valutare in quale stazione ferroviaria inviare una pattuglia, al fine del rintraccio degli autori del reato. Poiché il treno in quel momento si trovava nelle immediate vicinanze della stazione FS di Roverbella, si decideva di far intervenire le pattuglie nella fermata successiva, ovvero quella di Sant’Antonio. È proprio li che la centrale operativa faceva confluire i Carabinieri delle Stazioni di Marmirolo e Roncoferraro, concordando l’intervento con il capo treno.
All’arrivo del treno regionale, i Carabinieri salivano a bordo prendendo contatti con i 3 minori vittime di reato. Gli stessi davano ai militari delle precise indicazioni sugli autori della rapina, indicando anche il preciso taglio delle banconote consegnate. Il rapido controllo dei Carabinieri permetteva il rintraccio dei tre soggetti sospettati, che unitamente ai minori, venivano accompagnati presso la caserma Carabinieri.
Dopo l’attenta ricostruzione dei fatti, i Carabinieri procedevano all’arresto per rapina aggravata in concorso di un 19nne tunisino, domiciliato a Mantova e noto agli uffici, ed alla denuncia in stato di libertà di un suo connazionale 18nne, anch’esso noto alle Forze dell’Ordine.
L’arrestato, a seguito di un malore, veniva accompagnato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Mantova, dove veniva riscontrato affetto da intossicazione dovuta ad eccesso di sostanze stupefacenti. Dopo aver trascorso la nottata sotto osservazione, lo stesso veniva dimesso ed accompagnato dai Carabinieri presso la locale casa circondariale, ove resterà detenuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari, e l’eventuale colpevolezza degli interessati dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.