MANTOVA “L’accordo siglato dalla Confederazione Agromeccanici e Agricoltori Italiani e l’Accademia dei Georgofili punta a sviluppare una filiera della cultura nel settore agricolo, favorendo la diffusione delle tecnologie, dell’innovazione, della ricerca, così da accelerare un percorso che abbia tra i propri punti di forza una migliore produttività, una maggiore sicurezza delle macchine, un impatto ambientale ridotto. Creare un collegamento fra la scienza e le imprese deve essere una delle principali attività di un’associazione sindacale di categoria datoriale”.
La sintesi di Gianluca Ravizza, vicepresidente di Cai, associazione che rappresenta circa diecimila imprese agromeccaniche professionali e imprese agricole diffuse su tutto il territorio, rilancia l’impegno ad una crescita innanzitutto culturale degli operatori dell’agricoltura, primo elemento di spinta per un processo che coniuga green e sicurezza.
L’accordo fra gli agromeccanici di Cai e l’Accademia dei Georgofili avrà durata triennale e, di fatto, prosegue la missione iniziata già tre anni fa, mettendo al centro le imprese che operano nel contoterzismo professionale e che sono il perno della competitività e della crescita in agricoltura.
Nell’incontro di Firenze alla presenza del presidente dell’Accademia dei Georgofili, professor Massimo Vincenzini, e dei vicepresidenti di Cai, Gianluca Ravizza e Michele Pedriali, sono stati richiamati i principali aspetti dell’alleanza: promuovere attività congiunte nel settore della meccanizzazione agricola, favorire la diffusione dell’innovazione nel settore dell’agricoltura, delle foreste e dell’agroalimentare, dare la massima diffusione a tutte le iniziative di comune interesse e organizzare congiuntamente convegni, seminari e gruppi di studio, valorizzare le azioni intraprese dall’industria nel settore dell’agromeccanica per favorire l’affermazione di modelli di produzione sostenibile dal punto di vista economico e ambientale, realizzare e diffondere congiuntamente iniziative volte al trasferimento delle conoscenze e delle nuove acquisizioni tecnico-scientifiche agli operatori del settore agricolo. “In quest’ottica organizzeremo nei mesi autunnali ed invernali degli incontri formativi e divulgativi con il supporto dell’Accademia”, aggiunge Michele Pedriali.
Nel triennio precedente la collaborazione fra Cai e Accademia dei Georgofili aveva portato, con altri partner istituzionali, alla realizzazione di un progetto pilota di formazione dei formatori nel settore della sicurezza sul lavoro, aspetto che da sempre è al centro dell’attività sindacale della Confederazione Agromeccanici e Agricoltori Italiani.