Mantova Stalking e lesioni personali aggravate. Queste le contestazioni addebitate a 74enne di San Giorgio Bigarello, ora finito a processo perché accusato di aver perseguitato e in un’occasione pure colpito una propria vicina di casa. Stando a quanto emerso dalle indagini l’uomo sarebbe già stato protagonista in passato di altri episodi di rissa che avrebbero visti coinvolti altri condomini i quali, esasperati, avevano addirittura deciso di traslocare. Per una donna in particolare, la situazione si sarebbe fatta del tutto insostenibile, al punto da denunciarlo per atti persecutori. Presunta vittima – costituitasi parte civile con l’avvocato Giovanni Gasparini – costretta a cambiare molte delle proprie abitudini di vita, tanto da evitare di prendere ferie e di rientrare presto dal lavoro. Secondo le accuse della donna, confermate quindi ieri in aula innanzi al giudice Giacomo Forte, tutto sarebbe sorto dalla pretesa dell’anziano vicino, che abita con la moglie, di avere il pieno dominio della corte sulla quale si affacciano gli appartamenti. Insulti e minacce, come “fai schifo e mi fai vomitare” e “se faccio trent’anni di galera me li faccio con te”, e “se non te ne vai te ti mando via io con le buone o le cattive”. Fino ad arrivare anche alla violenza fisica: in occasione di una lite, il 18 febbraio 2022, la donna sarebbe stata da lui colpita con un metro da muratore, provocandole ferite al ginocchio e al polso per le quali era dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso. Prossima udienza il 25 febbraio.
