MANTOVA – Lo hanno trovato alle 17.30 di ieri in via Goia a Colle Aperto, accasciato al volante della sua auto con il motore ancora acceso, una Opel Zagara che da qualche tempo era la sua casa. Sarebbe stato un infarto a stroncare Sadik El Mati, un 55enne marocchino senza fissa dimora. A dare l’allarme un passante che ha notato l’auto con il kotore acceso e un uomo riverso sul sedile. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 che altro non hanno potuto fare che constatare il decesso del 55enne e a seguire gli agenti della Polizia locale. L’uomo viveva per strada da diverso tempo, dopo essersi separato dalla moglie che invece abita tutt’ora in San Leonardo con le due figlie. Si tratta del secondo caso di persona trovata morta al volante della propria auto a motore ancora acceso nell’arco di 36 ore. La stessa sorte era toccata l’altro ieri mattina a Dan Acatrinei, un 59enne rumeno che abitava in via Acque Alte a Formigosa; l’uomo, operaio edile, era stato colto da un infarto mentre percorreva il vialetto di casa diretto al lavoro. Per entrambi in casi sono escluse altre cause oltre quella del malore.