Una città, uno stadio: ok il Martelli è pronto

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Mantova Via libera allo stadio Martelli, il Mantova torna definitivamente a casa dopo essere stato virtualmente ospitato al Manuzzi di Cesena i attesa della fine dei lavori di riqualificazione.
Ebbene, ieri mattina, la commissione di vigilanza guidata dall’ex arbitro Carlo Longhi ha dato parere favorevole e con l’invio della documentazione alla Lega di Serie B è arrivato l’ok definitivo per cui non ci sono più dubbi: Mantova-Cosenza di domenica 25 agosto si giocherà in notturna al “Martelli”.
Unitamente al parere positivo della commissione di vigilanza, ieri il sindaco Mattia Palazzi ha orgogliosamente voluto spiegare e mostrare i lavori eseguiti in tempi record e che hanno visto la sostanziale riapertura del settore distinti, chiuso dal 29 maggio 2016 la bellezza di 8 anni fa. Il sindaco ci ha sottolineato l’impegno profuso da tutti i protagonisti di questo restyling, che per certi versi si presentava come una corsa contro il tempo tant’è vero che ora il direttore generale Alessandro Raffa deve saldare la la scommessa persa con il capo di gabinetto Stefano Simonazzi. Ci scapperà una cena. A proposito di cibo, il rinato settore distinti ospiterà addirittura due bar (saranno gestiti dal Gruppo Noahlity), mentre gli spazi del vecchio bar, quello al piano terra, sono stati preservati come ricordo. Sistemati anche i servizi igienici che sono dislocati in quattro punti, mentre i lavori di ripristino strutturale sono stati decisamente più impegnativi con il rinforzo dei pilastri, l’adeguamento antisismico e l’impermeabilità dei gradoni. Una novità anche per quanto riguarda l’uscita dal settore, che avverrà solamente dalle scale che conducono alle “bocche”, mentre l’uscita al piano terra verrà chiusa da cancelli, anche perché la fascia più bassa dei gradoni, quella che ancora ha i seggiolini vecchi per intenderci, non verrù utilizzata e lo spazio resterà quindi chiuso e molto probabilmente verrà coperto con teloni su cui verranno apposti nomi di sponsor.
Lavoro imponente anche per quanto riguarda la parte esterna, recuperata dal punto di vista estetico, ma soprattutto funzionale con i lavori di risanamento delle strutture in calcestruzzo armato, il rinforzo di elementi strutturali, la realizzazione di controventature metalliche. Chiaramente un pugno in un occhio se messo a confronto con l’esterno della Curva Cisa ancora allo stato brado, ma per rinnovare anche l’esterno del settore sarà necessario reperire ulteriori risorse economiche.
La Curva Te ha guadagnato qualche posto in più con le nuove sedute, stesso discorso per la Curva Cisa. Lo stadio ha ora una capienza di 11.219 posti, tutti interamente a sedere e così suddivisi: curva Te 3845 posti, curva Cisa 943 posti, distinti 3561 posti, tribune 2687 posti, diversamente abili 31 posti, field box 148 posti. Un discorso a parte andrebbe fatto per la Cisa che presenta una porzione di curva inutilizzata che porterebbe la capienza ad oltre mille posti, ma in questo caso non se ne sente la necessità e i 943 posti sono più che sufficienti. Rimessi a nuovo anche i bagni, anche se un’ulteriore sistematina non sarebbe male ed installati anche i tornelli in quasi tutti gli ingressi del Martelli. Alle spalle della Cisa sono state sistemate della barriere protettive che hanno creato un’area in cui troveranno posti i camion dei servizi televisivi, i pullman delle squadre ospiti e un parcheggio riservato a dirigenti e ospiti vip.
Parcheggi Ecco, per quanto riguarda i parcheggi al momento non ci sono grandi novità rispetto al passato. Agli ospiti andrà lo spazio dell’ex palasport, poi ci sarà uno spazio cuscinetto e poi viale Te riservato ai mantovani, che entreranno per tutto il campionato da via Primaticcio e non più alle spalle della Curva Te.

Tecnologia Detto già nell’edizione di ieri sulla qualità e l’efficienza dell’impianto di illuminazione che arriva a 1600 lux a fronte di un minimo richiesto dalla categoria di 1200 lux, anche l’aspetto tecnologico del Martelli si annuncia di prim’ordine con la posa di circa due chilometri di cavi di fibra ottica capaci di rendere lo stadio all’avanguardia. Nuovo anche l’impianto di video sorveglianza interamente a carico della società che si è occupata di questo aspetto, ma anche di quello relativo ai tornelli.
CostiIl progetto è stato redatto dall’ingegner Donato Antonio Contini, ed è stato un passo importante e necessario per garantire il rispetto dei più alti standard di sicurezza e funzionalità in occasione della promozione della squadra locale al campionato di serie B per la stagione 2024/25. Complessivamente le opere realizzate dal Comune di Mantova hanno un valore di 2.860.000 euro (più centomila euro di incarichi) finanziato tramite mutuo (“a tasso zero ha sottolineato Palazzi) dal Credito Sportivo. E’ stato anche installato il nuovo impianto di illuminazione realizzato da Tea Rete Luce. Questi miglioramenti sono stati finanziati tramite un prestito dell’Istituto per il Credito Sportivo, già integrato nel piano finanziario del triennio 2024-2026. La realizzazione del progetto è stata suddivisa in lotti funzionali, una strategia che non solo ha ottimizzato il processo di esecuzione ma ha anche promosso la partecipazione delle micro, piccole e medie imprese locali agli appalti pubblici.