Festivaletteratura 2024 – David Quammen, l’ecologia disciplina madre di tutte le scienze

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Mantova Come riuscire a comunicare gli inquietanti dati del riscaldamento globale senza allarmare?
In che modo avvicinare le persone alle scienze ambientali, creando un’empatia tra l’essere umano e il mondo naturale?
Sono gli interrogativi che si pone il divulgatore scientifico David Quammen nel corso di Ecobiblioteca, uno degli eventi parte del progetto LAB – Libri Acque Boschi, ideato da Festivaletteratura e con protagonisti gli studenti mantovani e i ricercatori che intervistano.
Scopo di tale progetto è quello di individuare le migliori strategie (e i migliori titoli) per fondare una ‘eco-biblioteca’, con testi che facilitino l’ingresso nel mondo delle scienze naturali e la presa di coscienza dei cambiamenti in atto sul fronte ambientale.
Quammen inizia parlando dell’ecobiblioteca che ha costruito lui stesso, affermando l’importanza fondamentale di un progetto di costruzione di una biblioteca ecologica, che incuriosisca e sensibilizzi sul tema del mondo naturale, dell’ecologia e della biologia evolutiva.
Il primo obiettivo deve essere la storia naturale, cioè iniziare con gli aspetti descrittivi e gli elementi più specifici degli ecosistemi, per poi passare a testi più densi dal punto di vista scientifico e da lì approdare alla filosofia delle scienze naturali.
Secondo Quemman una narrativa ricca di personaggi permette di approfondire gradualmente e di avvicinarsi con meno resistenza agli aspetti più scientifici.
Quante e quali forme di vita esistono, come interagiscono l’una con l’altra, come noi interagiamo con loro: la passione per questi aspetti non può che derivare dalle storie e dal senso di bellezza e di stupore che i personaggi possono suscitarci.
In chiusura dell’evento, l’autore suggerisce i titoli che potrebbero costituire per qualche lettore curioso un’iniziazione agli studi del bioevoluzionismo, della conservazione, delle relazioni tra l’uomo e le altre specie naturali: innanzitutto Darwin, una lettura non eccessivamente tecnica, accessibile anche a chi non possiede competenze scientifiche; poi Aristotele e Lucrezio; non mancano anche testi recenti, come Biophilia di Edward O. Wilson.
L’evento si chiude con un appello dello scrittore sull’importanza dell’ecologia, in quanto disciplina madre di tutte le scienze. Un insegnamento che tutti i giovani dovrebbero seguire.