MANTOVA – Nella settimana del due giugno il popolo del Paiolo organizza “Il Cuore del Paiolo”, una mostra fotografica in centro a Mantova per far conoscere alle cittadine e ai cittadini le particolarità della flora e della fauna dell’area dell’ex-Lago Paiolo. Le attiviste e gli attivisti della Rete per il Paiolo saranno alle Pescherie di Giulio Romano giovedì 2 giugno, sabato 4 e domenica 5 dalle 10 alle 19 per illustrare con le foto e parlare con i cittadini di un luogo alle porte della città dall’importante valore paesaggistico, culturale e, soprattutto, ecosistemico. Eppure da quindici anni questa riserva di biodiversità è al centro di progetti edilizi, interessi speculativi che le amministrazioni che si sono succedute non sono ancora riuscite a fermare, ma che i cittadini hanno continuato a difendere e presidiare con iniziative, raccolte di firme, manifestazioni. Le foto che verranno esposte raccontano di uno spazio cittadino dove la natura è ancora libera dall’intervento invasivo dell’uomo e sul quale è necessario impegnarsi.
La data scelta per questa mostra all’aperto non è casuale, come spiegano gli organizzatori: “le recenti modifiche agli articoli 9 e 41 della Costituzione hanno visto l’inserimento della tutela dell’ambiente e della biodiversità. Vogliamo che questi siano la guida anche per la vicenda del Paiolo”.
Ma c’è anche una questione molto più locale e stringente. È infatti passato un anno dall’asta in cui Comune di Mantova e Parco del Mincio hanno visto sfumare il tentativo di riacquistare l’area e, proprio per questo, è tempo di chiarezza, trasparenza e risposte per i cittadini.
Alle promesse e agli impegni delle istituzioni sul futuro “senza cemento” dell’area ora devono seguire atti concreti. Per gli organizzatori l’area deve essere tutelata da anacronistiche colate di cemento e trasformata in una riserva naturalistica.