A Solferino l’incontro tra le religioni per chiedere pace

SOLFERINO – Con il motto che contraddistingue la Croce Rossa, domenica alle 11, al Memoriale di Solferino, si terrà un incontro interreligioso per la pace dal titolo “Tutti fratelli”. L’evento è organizzato dall’associazione “Solferino agorà della pace” che, presieduta dall’onorevole Gastone Savio, desidera promuovere la cultura della pace e del dialogo.
Come due anni fa, anche quest’anno il Memoriale sarà lo scenario suggestivo nel quale dialogheranno l’imam Mansur Abd al-Hayy Baudo, tra i fondatori di Coreis (Comunità religiosa islamica) italiana, rav Luciano Caro, rabbino capo della comunità ebraica di Ferrara, e monsignor Gian Giacomo Sarzi Sartori, parroco di Castiglione. Il giorno prima, Solferino avrà l’onore di accogliere il presidente della Repubblica che visiterà in luoghi della Cri in occasione del 160esimo anniversario della sua fondazione. Per occasione, non si può non ricordare quanto il Capo dello Stato ebbe a dire ai partecipanti all’incontro internazionale di preghiera per la pace a Roma il 20 ottobre 2020: “Le preghiere sono rivolte a una dimensione ultraterrena, ma la fede alimenta la possibilità che sia più facile vivere insieme in pace su questa Terra, condividendo limite e ricchezza della nostra comune umanità”.