Anziane rapinate in casa in pieno giorno da due banditi armati di coltello

MOGLIA  Minacciate con in coltello e derubate: terribile avventura vissuta da due donne anziane nell’abitazione di una di queste a Moglia. Minacciate con un coltello e derubate da due uomini con il volto travisato dai passamontagna che si erano introdotti nell’abitazione e che, evidentemente, non erano soddisfatti del bottino raccolto e sono passati alle vie di fatto. La brutta avventura delle due donne è andata in scena sabato pomeriggio: un’anziana signora aveva ricevuto la visita di due amiche, coetanee e le tre donne stavano tranquillamente conversando in veranda, totalmente ignare di quanto stava avvenendo sul retro dell’abitazione stessa. Approfittando, infatti, di una porta finestra lasciata leggermente socchiusa, i due malviventi – e non si esclude che ve ne fosse un terzo, nelle vesti di palo e su una automobile con cui poi si sono allontanati – hanno forzato la stessa e sono entrati nell’abitazione.
Lo scopo dei malviventi – e lo dimostra il fatto che fossero disarmati, il coltello utilizzato per minacciare le donne era stato preso dalla cucina dell’abitazione – era quello di razziare la casa e poi di dileguarsi senza dare troppo nell’occhio. Ma qualcosa è andato storto, nella mente criminale dei due ladri, e quel qualcosa che è andato storto era, evidentemente, il bottino troppo “magro”. Hanno quindi prelevato un coltello dalla cucina e si sono presentati in veranda, trovando solo la proprietaria dell’abitazione e una delle amiche dato che la seconda si era allontanata un attimo e, sentendo cosa stava accadendo, era rimasta nascosta. Coltello alla mano hanno minacciato le due malcapitate e si sono fatti consegnare le uniche cose di valore che le due povere anziane avevano con sé in quel momento, ovvero i loro orologi. Evidentemente “soddisfatti” del bottino, o forse convinti che non vi fosse altro da portare via oppure, più probabilmente, preoccupati di essere usciti allo scoperto e quindi rischiare di essere intercettati dalle forze dell’ordine, i due si sono dileguati. Seppure terrorizzate e sotto shock, le due donne hanno dato l’allarme e avvertito i carabinieri i quali, purtroppo, hanno davvero pochissimi elementi per riuscire a risalire all’identità della banda. Non si sa infatti – lo si può solo ipotizzare – se i due si siano allontanati su un’auto guidata da un complice e, molto probabilmente, dall’accento colto nelle poche e minacciose parole rivolte alle due donne, si tratta di persone provenienti dall’Est Europa. In ogni caso, come raccomandano sempre i carabinieri, qualora qualcuno avesse visto o sentito qualcosa di sospetto è invitato a segnalare il tutto alla stazione Cc più vicina. Una segnalazione tempestiva può essere decisiva per bloccare eventuali malviventi. Le due donne non hanno, per fortuna subito lesioni: resta il fortissimo e comprensibile spavento.