Asep, il Comune di Porto: “Risanamento e riprogrammazione della società”

La sede dell'Asep

PORTO – Il rilancio della società Asep è in corso e dalla fine del 2024, pochi mesi dopo l’ingresso della nuova amministrazione, sono state intraprese diverse azioni cruciali per questo obiettivo. Questo il parere del Comune di Porto Mantovano, che detiene il 97,81% delle quote di Asep, e dei Comuni associati. Tra le azioni messe in campo a partire dal mese di novembre del 2024, ci sono una nuova governance e un nuovo presidente, il passaggio dal Collegio dei Revisori al “Revisore unico” per comprimere i costi, controlli su convenzioni scadute o in scadenza, manovre di contenimento della spesa e di riorganizzazione generale. «Stiamo portando avanti un’importante programmazione e il risanamento della società. «Il risultato negativo del bilancio 2024 – spiega il sindaco Maria Paola Salvarani – deriva dalla gestione passata. Ora stiamo “ripulendo il campo” per ripartire con una base organizzativa e con una struttura contabile in ordine. Il 2025 serve a questa operazione necessaria, con un contesto ottimale per un vero rilancio, stiamo preparando il suolo». Ieri la giunta ha approvato una delibera con cui si dà mandato all’Assemblea Asep di procedere con le azioni già previste dal piano di rilancio e con il risanamento della perdita d’esercizio derivante dal bilancio chiuso al 31 dicembre scorso, attraverso le riserve straordinarie. Perdita, pari a 526.958 euro, dovuta in particolare all’inserimento in bilancio degli ammortamenti dei beni di proprietà di Asep, che durante gli esercizi precedenti avevano beneficiato di una deroga causa Covid.

Matteo Vincenzi