“Discariche, le idee di Carra incostituzionali e confuse. Dalla Regione invece ottimo lavoro”

MARMIROLO «Lo scorso 24 maggio è stato presentato un emendamento per chiedere la sospensione dei procedimenti autorizzativi per la creazione, o ampliamento, di discariche poste a meno di 10 km dai confini regionali. Proposta annunciata durante la visita dell’assessore all’ambiente e clima Giorgio Maione a Marmirolo per condividere con i cittadini la strategia in relazione alla discarica speciale al confine con la Regione Veneto», commentano le consigliere Alessandra Cappellari (Lega) e Paola Bulbarelli (Fratelli d’Italia). «Questo dopo che già da tempo era stato presentato e approvato un emendamento nell’ambito di redazione del programma regionale di gestione dei rifiuti che esclude i corridoi primari della rete ecologica regionale, infrastruttura riconosciuta da Regione Lombardia come prioritaria. Condizione questa che non è prevista invece per i prati stabili che, seppur riconosciuti per la loro importanza, ad oggi non determinano vincoli insuperabili. È stato approvato all’unanimità il nostro emendamento, risultato importante a tutela del territorio lombardo. L’emenda – mento presentato dal consigliere Marco Carra è invece stato respinto perché confuso, inapplicabile e con forti profili di incostituzionalità».