VILLIMPENTA – Domenica speciale quella di ieri per la comunità di Villimpenta. Nella mattinata, prima della messa domenicale nella chiesa di San Michele Arcangelo, c’è stato l’ingresso ufficiale in parrocchia di don Giovanni Volta, subentrato a don Daniele Bighi. Affiancato dal vicario generale don Antonio Formigoni, ad accoglierlo sul sagrato, recentemente oggetto di una importante riqualificazione, c’erano il sindaco Daniele Trevenzoli insieme all’amministrazione comunale, i referenti delle varie associazioni territoriali e un nutrito numero di cittadini. Don Giovanni Volta sarà parroco non solo di Villimpenta e Pradello, ma anche di Castel d’Ario e Villagrossa. Oltre a fungere da moderatore dell’Unità Pastorale “Un solo riso”, tra i servizi ministeriali eserciterà le funzioni di esorcista di equipe per il ministero della consolazione e della liberazione e proseguirà nell’incarico di assistente ecclesiastico di Rinnovamento nello Spirito (RnS). Collabora inoltre con la comunità di vita Shalom. Ordinato nel 1992, già parroco di Roverbella, il suo approccio è stato ovunque particolarmente apprezzato dai fedeli, non soltanto nel Mantovano. Tant’è che ad assistere alle sue funzioni spesso arrivavano da ben tre regioni: Veneto, Emilia Romagna e ovviamente Lombardia. Orazioni coinvolgenti le sue, alle quali hanno iniziato a partecipare sempre più persone, sino a riempire le chiese in ogni ordine di posto. Nel pomeriggio c’è stato spazio per il concerto “Note di Pace” con il Coro di Villimpenta e la Corale femminile Isabella d’Este, mentre questa sera la sala polivalente ospiterà un momento conviviale aperto all’intera cittadinanza per festeggiare il patrono San Michele Arcangelo.
Matteo Vincenzi








































