GOITO – Inaugurazione ieri per la Fiera del Grana Padano dei prati stabili che è entrata nel vivo ieri con due momenti molto apprezzati sia dagli addetti ai lavori sia dal pubblico.
La mattinata si è aperta con un momento di confronto nel quale si sono posti al centro dell’attenzione le necessità per il settore agroalimentare di disporre di risorse economiche, di credito, per poter dar corso a quell’innovazione a quei progetti che dovrebbero far compiere il salto di qualità che tutti gli addetti ai lavori auspicano. A coordinare i vari interventi è stato Mirko Del Duca che tra le altre cose ha sollecitato gli istituti bancari a studiare nuovi strumenti, nuove soluzioni per garantire alle aziende del settore il credito necessario per rispondere ad un mercato in forte dinamicità. Altri stimoli sono giunti dall’intervento di Giovanni Bellei che ha prospettato processi di apertura ed anche che ci sia un altro modo di approcciarsi al credito. Agli esponenti di Banca Cremasca Mantovana e Cassa Padana presenti all’incontro è stato sottolineata l’esigenza di predisporre strumenti adeguati per sostenere le imprese.
Altro elemento emerso è quello della finanza strutturata alternativa; da uno studio di un esperto si è ipotizzata la creazione di minibond. All’incontro hanno presenziato anche Marco Valicella presidente di Goito Get Up e Viviana Vicentini responsabile amministrativa Latteria San Pietro.
Durante la cerimonia del taglio del nastro, al quale ha fatto seguito quello del taglio della forma di Grana Padano e della torta per i 25 anni della manifestazione, forte è stata la condivisione del progetto della Food Valley Mantovana. All’inaugurazione della fiera – a conferma del’importanza riconosciuta alla manifestazione in tutto il territorio mantovano – hanno presenziato oltre ai sindaci del territorio dei prati stabili e dei comuni limitrofi anche il vice presidente della provincia Massimiliano Gazzani e il vice sindaco di Mantova, Giovanni Buvoli. Non sono mancati i neo parlamentari Antonella Forattini, Carlo Maccari, Andrea Dara, affiancati dal presidente del Parco del Mincio, Maurizio Pellizzer.