POMPONESCO Ancora un incidente sul lavoro nel mantovano. Nella notte tra venerdì e ieri, infatti, un uomo è rimasto gravemente ferito alla ditta Frati di Pomponesco. L’operaio non è in pericolo di vita anche se, in seguito a dei primi controlli, si è temuta l’amputazione di una mano.
Mancavano pochi minuti all’1 di ieri notte quando scattava l’allarme alla Frati di Pomponesco. Ancora da chiarire l’esatta dinamica dell’incidente anche se da una prima sommaria ricostruzione sembra che l’operaio, durante un turno di lavoro notturno, sarebbe rimasto schiacciato. L’episodio si sarebbe, infatti, verificato mentre l’uomo era intento a spostare alcuni pannelli, probabilmente di legno o truciolato, da una rulliera. Sarebbe stato proprio in quel momento che l’uomo, classe 1969, per motivi ancora da chiarire sarebbe rimasto schiacciato: a rimanere incastrate la caviglia destra e la mano destra.
Immediati i soccorsi che vedevano giungere sul posto l’ambulanza ed i carabinieri della compagnia di Viadana, nonchè, come da protocollo, i medici del lavoro dell’Asl.
Vista la situazione, apparsa in un primo momento grave, veniva poi stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso che ha poi trasportato il 50enne all’ospedale di Sesto San Giovanni Multimedica (Mi) – dove è arrivato in codice giallo – per ricevere le cure del caso. L’uomo sarebbe ora ricoverato in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. Da stabilire se, come apparso in primo momento durante i soccorsi sul luogo, il 50enne possa rischiare l’amputazione della mano destra rimasta, come detto, schiacciata nell’incidente avvenuto lo scorsa notte.
Incastrato nella rulliera, 50enne rischia di perdere la mano
L’operaio è stato elitrasportato all’ospedale di Sesto San Giovanni