La maggioranza di Goito non arretra: ”La minoranza? Ha sbagliato”

Il capogruppo Marsiletti tira dritto: “Da Marchetti e Cancellieri richieste irricevibili”

municipio goito comune
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GOITO Il consigliere di minoranza Mario Cancellieri critica il comportamento della giunta E la maggioranza risponde per le rime.
«Vorrei precisare – evidenzia il capogruppo di maggioranza Nicola Marsiletti – rispetto a quanto dichiarato dall’esponente di ProgettiAmo Goito, come sono andate le cose affinché non si abbia a mistificare la realtà a proprio uso e consumo. É stato fissato il consiglio comunale per l’approvazione del bilancio, ma anche delle tariffe comunali, dei regolamenti per l’applicazione delle imposte e aliquote nonché l’approvazione del piano territoriale delle opere pubbliche. Questi ultimi tutti punti propedeutici che andavano inevitabilmente approvati prima di arrivare al punto dell’ordine del giorno che prevedeva appunto l’approvazione del documento di bilancio. La minoranza – prosegue Marsiletti – ha chiesto di spostare la discussione del punto 9 ad inizio seduta chiedendo di approvare in seguito i restanti che come detto erano essenziali per arrivare all’approvazione stessa del bilancio. Va da sé – prosegue il consigliere di Immagina – che si è trattato di una richiesta irricevibile a livello regolamentare e per certi versi assurda e ci ha molto sorpresi in quanto pervenuta direttamente da un ex sindaco e da un ex assessore di lungo corso che si presume conoscano il regolamento e le procedure. È stata lamentata anche la non comprensione del bilancio, dimenticando che la settimana prima del consiglio abbiamo fissato una riunione pre-consigliare apposita per esaminare insieme alla minoranza i documenti e rispondere a tutte le domande in merito. Pre-consigliare – sottolinea il capogruppo di maggioranza Marsiletti – a cui gli esponenti della minoranza sono ben guardati dal presenziare e partecipare. Ci è stato anche chiesto di spostare, sempre ad inizio seduta, una loro interpellanza e a tale richiesta abbiamo risposto che non appena approvati tutti i punti del bilancio avremmo anticipato la discussione della stessa. Anche questa nostra proposta non è stata accettata e per tutta risposta i consiglieri Anita Marchetti e Cancellieri si sono alzati e se ne sono andati nemmeno fossero nel salotto di casa loro. A tal proposito – conclude Marsiletti – preciso che alla fine del consiglio comunale, per una questione di correttezza ed educazione, abbiamo deciso all’unanimità, compreso il voto del consigliere Nicola Bianchini, di spostare l’interpellanza al prossimo consiglio».
Aggiunge dal canto suo l’assessore  Gaia Cimolino: «In merito a quanto stanziato dall’amministrazione in favore del sociale, voglio precisare che per gli utenti ospiti di Anffas, nel 2018 la somma erogata dal comune è stata di 95mila euro e per il 2019 sono stati stanziati 94mila euro. Non trovo consono strumentalizzare un’associazione come Anffas che eroga un servizio di sollievo alle famiglie e con la quale l’amministrazione ha un ottimo rapporto di collaborazione».
La minoranza, dal canto suo, aveva sollevato polemiche proprio riguardo i punti all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio e dei contributi all’Anffas.

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