ROVERBELLA – Efficientamento ed estensione della rete fognaria della frazione di Malavicina; in estrema sintesi è questo l’obiettivo del progetto illustrato ieri pomeriggio in sala consigliare dal sindaco di Roverbella, Mattia Cortesi e dall’amministratore delegato di Aqa Gruppo Tea, azienda che ha la gestione della rete fognaria roverbellese Giovanna Pesente.
Al fianco del primo cittadino roverbellese vi erano per l’amministrazione comunale il vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Alessandra Madella e l’assessore all’ambiente Moreno Amadori mentre con l’Ad di Aqa Gruppo Tea, azienda che gestisce il servizio sul territorio roverbellese, vi erano anche: per l’area servizi operativi, Andrea Bonfietti, e per l’area investimenti fognari, Nicola Ravanini. «Siamo dinanzi – ha sottolineato con un pizzico d’orgoglio e soddisfazione il sindaco di Roverbella, Mattia Cortesi – ad un intervento molto importante che gli abitanti di Malavicina attendevano da anni. Ringrazio per questo gli assessori Madella e Amadori con i loro collaboratori e i vertici di Aqa per l’ottimo lavoro svolto per giungere alla soluzione di una situazione che si trascinava ormai da troppi anni. Sin dall’inizio del nostro mandato abbiamo posto la massima attenzione all’individuazione di quegli interventi che vanno a sistemare taluni problemi presenti nel nostro territorio. Significative quindi sono da considerarsi le sinergie individuate. Si tratta di un intervento – ha precisato l’amministratore delegato di Aqa Gruppo Tea, Giovanna Pesente – che è stato finanziato dalla Regione Lombardia, con l’obiettivo di risolvere da un lato un problema esistente nel tratto di Strada Quistello che provocava spesso allagamenti e dall’altro una non conformità evidenziata la una direttiva europea. Due le fasi del progetto. La prima è relativa all’estensione di una linea fognaria per sole acque reflue in strada Quistello con la presenza di un impianto di sollevamento che rilancerà i reflui nella rete fognaria esistente. La seconda prevede il risanamento del condotto della rete fognaria esistente in via Monte Sei Busi e via Piave per circa 1,500 km.» «Finalmente siano dinanzi – hanno precisato sia il vice sindaco, Madella, sia l’assessore all’ambiente, Amadori – ad un intervento che va a risolvere una criticità e lo si farà in tempi brevi. Non possiamo quindi che essere soddisfati di quanto ha deciso di fare i responsabili di Aqa Gruppo Tea. Significative sono state anche le sinergie individuate con il Comune di Mozzecane e la Provincia di Verona essendo l’area coinvolta sul confine tra i due territori». Il costo del progetto, per quel che riguarda però solamente i lavori effettivi e i costi di sicurezza, sarà di 456mila euro mentre complessivamente l’investimento previsto per l’operazione sarà di 700mila euro, fondi che sono stati finanziati da Regione Lombardia. Una parte dei lavori, vale a dire la sistemazione della condotta di Strada Quistello, è già giunta a compimento; ora l’attenzione sarà rivolta alla seconda parte; il tutto dovrebbe concludersi nel gennaio 2023 mentre l’asfaltatura avverrà nella prossima primavera.