Non si ferma la scia di furti. L’altra sera è toccato a Castel d’Ario

CASTEL D’ARIO – Non sembra fermarsi la lunga scia di furti che negli ultimi dieci giorni sta falcidiando l’Hinterland e l’Est mantovano. La scorsa notte i malviventi si sono “spostati” a Castel d’Ario, riuscendo a penetrare in una casa di via Allende, peraltro situata in mezzo ad altre abitazioni. La proprietaria, quando è rincasata verso le 19.30 di ritorno dal lavoro, s’è trovata davanti una scena raccapricciante: camere completamente sottosopra, cassetti sventrati e persino i battiscopa della cucina staccati. «Erano già venuti in passato e speravo di non vivere più qualcosa del genere, ma purtroppo mi sbagliavo – racconta sconsolata la donna -. Per tutelarmi, praticamente blindandomi in casa, avevo messo le inferriate dappertutto, eccetto ad una finestra del primo piano». Ed è proprio da lì che i malviventi sono entrati nella casa, salendo dalla tettoia e poi scardinando con un piede di porco lo scuretto. Una volta dentro è cominciata l’affannosa ricerca di denaro e oggetti preziosi, che però ha fruttato praticamente nulla. «Dopo l’ultimo furto non tengo più nulla in casa – prosegue la proprietaria – ma restano comunque i danni e lo fregio di sconosciuti che hanno messo le mani in mezzo alle mie cose, una sensazione bruttissima. Per fortuna che non hanno fatto del male ai miei gatti». Segnalati altri due tentativi di intrusione nella stessa zona, ma stando a quanto trapelato in entrambi i casi la banda di balordi alla fine ha desistito, forse perché disturbata da qualcosa o qualcuno.

Matteo Vincenzi