GUIDIZZOLO – Aperta meno fa – era il 2 giugno dello 2021 – la tangenziale di Guidizzolo nel giro di alcuni mesi è diventata meta di tanti incivili che, come succede un po’ in tutti i paesi della provincia, preferiscono l’abbandono dei rifiuti all’uso delle piazzole ecologiche o della raccolta domiciliare dei rifiuti. Nel giro di meno di dodici mesi infatti i bordi della tangenziale e le piazzole di sosta per i mezzi in transito si sono riempite di rifiuti di ogni tipo. Rifiuti che in alcuni casi potrebbero essere stati abbandonati da passanti fermi in piazzola per mangiare un boccone, ma che nella maggior parte dei casi sono invece abbandonati da persone che deliberatamente non usufruiscono della raccolta porta a porta per i rifiuti domiciliari. Già diverse settimane fa La Voce aveva segnalato come i bordi della tangenziale i stessero riempiendo di rifiuti, con relative lamentele. E così per risolvere il problema, un nutrito gruppo di volontari in collaborazione con il Comune e la Provincia, alcuni giorni fa si sono messi all’opera e con un intervento decisamente massiccio hanno ripulito i bordi della nuova strada, riempiendo ben due camion di rifiuti di ogni tipo. «Facciamo ciò che possiamo – afferma il sindaco Stefano Meneghelli – e ringraziamo i volontari e la Provincia che hanno dato un aiuto fondamentale. Purtroppo però gli incivili del rifiuti sono molto numerosi: invito perciò chiunque veda rifiuti abbandonati o qualcuno che ne abbandona, ad allertare subito le forze dell’ordine».