SAN BENEDETTO Piccoli ma significativi passi per il nuovo ponte di San Benedetto Po: giunti quasi al termine di un inverno denso di attività che era seguito a un autunno che era invece stato “di passione” per le note vicende legate alla mancanza di liquidità della Toto Costruzioni, per il cantiere più importante della nostra provincia è ora arrivato il momento di pensare alla realizzazione delle campate, passo – come immaginabile – fondamentale per la realizzazione del ponte vero e proprio.
In questi giorni l’area lavori pubblici e trasporti della Provincia di Mantova è stata informata dalla ditta che sono iniziate, in zona golenale, le prime lavorazioni, in questo caso destinate alla realizzazione delle orditure metalliche che costituiscono la “armatura” dei componenti delle campate; come è noto il ponte non viene realizzato direttamente sul luogo dove sorgerà, ma verrà assemblato nelle sue varie componenti in zona golenale e quindi traslato sulla sua posizione definitiva: accorgimento tecnico per ridurre al minimo – la previsione che era stata fatta era di 17 giorni – il periodo in cui il ponte vecchio sarà chiuso e quindi non più transitabile. Nei mesi scorsi erano invece stati completati i pali di fondazione, altre palificazioni accessorie e provvisorie che serviranno per la realizzazione della struttura e alcuni piazzali che saranno utilizzati per le fasi successive di lavorazione.
