Ostiglia Potrebbe finalmente conoscere la parola “fine” un’annosa questione che sembrava essersi infilata in un vicolo cieco: sono infatti stati resi disponibili dalla Struttura Commissariale Regionale i fondi – poco più di 230mila euro – per il restauro di Ponte Tedeschi, una struttura rimasta gravemente danneggiata dal sisma del 2012, quindi da 10 anni chiusa al transito, con gravi ripercussioni sulla viabilità e sulle attività presenti nella zona.
Ponte Tedeschi, sia pure di campata esigua, è un manufatto storico di grande importanza in quanto si tratta della antica connessione di transito tra la Statale S.S. 12 e le strade che conducono alle località Comuna Santuario e Comuna Bellis e uno dei punti caratterizzanti il tratto della dismessa ferrovia Ostiglia-Treviso.
L’ordinanza firmata dal governatore Attilio Fontana, infatti, rende disponibili poco più di 230mila euro che serviranno per il restauro e il recupero conservativo del ponte. Va detto che già nel 2021 era stata stanziata parte della somma sbloccata dall’ultima ordinanza della struttura commissariale, ma diversi intoppi burocratici e non solo – tra cui l’ìmprovvisa scomparsa del progettista incaricato Carlo Grigoli – avevano ritardato la partenza dei lavori. Con la piena disponibilità di essi sarà ora possibile procedere celermente a un intervento atteso da più di 10 anni: «Non possiamo che essere soddisfatti – ha dichiarato il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Omero Vinciguerra – per la conclusione di un complesso iter burocratico, la cui conclusione restituirà agli ostigliesi, e non solo, la fruibilità di particolare manufatto storico che appartiene alla memoria di tutti».
