PORTO MANTOVANO – Evitare che i disservizi e i costi alti riscontrati durante la scorsa stagione generino nuove proteste e polemiche, condizioni che hanno influito negativamente sulla clientela spingendola a rivolgersi in altre strutture.
La mozione protocollata ieri mattina dal gruppo consiliare della Lega intende riportare all’attenzione pubblica la vicenda della piscina comunale di Porto Mantovano, dal 2021 gestita dalla società spagnola Forus.
«Nel ricordare che fino a qualche anno fa la piscina di Porto Mantovano era considerata il fiore all’occhiello del nostro Comune, capace di attirare clienti anche dai paesi limitrofi, ma prendendo purtroppo atto che nei mesi scorsi l’impianto è stato segnalato dagli stessi cittadini come “poco curato, con tariffari discutibili e non in linea con accordi presi con il Comune”, riteniamo opportuno che l’amministrazione faccia il punto della situazione e informi la comunità in merito agli adempimenti tecnici di cui si era dibattuto anche in consiglio».
I consiglieri leghisti si riallacciano anche alla delibera del 26 giugno 2022 nella quale il sindaco Massimo Salvarani relazionava sui contatti intercorsi con la società Forus, peraltro confermando incongruenze sia sotto l’aspetto tecnico che tariffario.
«Conseguentemente a quelle conferme – aggiunge il consigliere Marco Bastianini – l’amministrazione comunale di Porto Mantovano aveva ritenuto opportuno avvalersi di un legale per addivenire ad una soluzione. Ma constatato che ad oggi non siamo stati più informati sul prosieguo dei colloqui e se questi, come ci auguriamo, abbiano effettivamente portato ad accordi che dissipino i malumori sulla gestione della piscina comunale, chiediamo al sindaco di riferire in Consiglio comunale le nuove ed eventuali informazioni riguardo l’impianto natatorio».
Matteo Vincenzi